A cura della Redazione

La FDA degli Stati Uniti ha approvato il nuovo farmaco Leqembi di Biogen, prodotto dalla società Eisai, per rallentare la progressione dell’Alzheimer, la malattia mortale che ha eluso gli sforzi di produttori di farmaci per decenni.

I dati degli studi hanno mostrato che il trattamento rallenta la progressione della malattia del cervello del 27% per i pazienti nelle prime fasi dell'Alzheimer. Leqembi è un anticorpo progettato per rimuovere i depositi appiccicosi di una proteina chiamata amiloide-beta dal cervello dei malati di Alzheimer.

"Oggi crediamo sia un trionfo per la comunità della malattia di Alzheimer, dopo tanti anni di duro lavoro da parte di così tanti scienziati, medici e partecipanti alla sperimentazione clinica e dei loro partner di cura", ha detto in un'intervista l'amministratore delegato statunitense della società produttrice del nuovo farmaco, Ivan Cheung.

Leqembi, che viene somministrato per via endovenosa, ha un prezzo di listino negli Stati Uniti di 26.500 dollari all'anno.

La Fda ha anche precisato che ha chiesto all'azienda che produce il farmaco di inserire l'avvertimento che Leqembi e altri membri di questa nuova categoria di farmaci anti-amiloidi possono causare gonfiore ed emorragia cerebrale.

Eisai chiede l'approvazione per Leqembi anche in UE, Cina, Canada, Gran Bretagna e Corea del Sud. In Cina, come in Giappone, alla domanda è stata assegnata una designazione di revisione prioritaria.