A cura della Redazione

E’ salito a 2.012 il bilancio delle vittime del potente terremoto di magnitudo 7 della scala Richter che ha colpito il Marocco.

Lo ha riferito la televisione di Stato marocchina citando il ministero degli Interni. Il numero dei feriti è salito a 2.059, di cui 1.404 in condizioni critiche. Lo riporta Al Arabiya. Il bilancio precedente era di 1.305 morti. 

Tre giorni di lutto nazionale in Marocco

Il Marocco ha annunciato tre giorni di lutto nazionale in seguito al violento terremoto. "È stato deciso un lutto nazionale di tre giorni, con bandiere a mezz'asta su tutti gli edifici pubblici", si legge in un comunicato stampa del palazzo reale diffuso dall'agenzia ufficiale Map, al termine di una riunione presieduta dal re Mohammed VI e dedicata all'esame della situazione dopo il terremoto.

Rientrati i primi italiani a Fiumicino, salvi ma è stato terribile

“Ci è andata bene. Eravamo in albergo a Casablanca quando c'è stato il terremoto e pensare che il giorno prima eravamo proprio a Marrakech dove eravamo andati per visitare la Mecca". È la testimonianza di uno dei primi italiani rientrati ieri a Roma da Casablanca. 

Turisti bloccati su monti del Marocco: 'Qui ruspe per liberarci'

"Sono arrivate le ruspe che stanno lavorando per liberare la strada. Non so se ce la faranno entro la sera, speriamo. Credo che passeremo un'altra notte in macchina altrimenti, se sarà libero il passaggio, scenderemo a valle con la macchina". Così all'ANSA la turista italiana rimasta bloccata su un passo montano dell'Atlante, in Marocco, assieme alla sua famiglia. La donna è in contatto con l'ambasciata: "Intanto vediamo di scendere, poi vedremo. Siamo stanchi...".

Almeno 500 italiani nell'area colpita, nessun ferito

Stanno tutti bene i circa 500 italiani sorpresi in Marocco dal violento sisma. Molti erano in vacanza, altri nel Paese per ragioni di lavoro. Alcuni sono già riusciti a tornare in Italia e per tutti gli altri la priorità è il rientro. E' stato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a rassicurare dopo le prime allarmanti notizie sulle dimensioni della tragedia che ha colpito un Paese, e in particolare un'area come quella di Marrakech, dove il turismo italiano è di casa.