A cura della Redazione
Il giudice di pace di Torre Annunziata ha emesso una sentenza che potrebbe segnare una svolta sul tema del risarcimento legato all´emergenza rifiuti. Infatti, tre cittadini di Boscoreale si sono visti riconoscere "la violazione del diritto alla salubrità dell´ambiente e danno esistenziale". La richiesta di risarcimento è stata avanzata contro il comune di Boscoreale e il Commissariato di Goverono per l´Emergenza rifiuti, nonché contro la ditta Leucopetra, responsabile della raccolta sul territorio, e addirittura l´Asl Na5. Una pronucia davvero epocale, se così si può dire. Il giudice, Celeste Giliberti, ha condannato l´Ente comunale e il Commissariato al risarcimento di duemila euro, oltre alle spese legali. La presenza dei rifiuti in strada ha determinato, sentenzia il giudice, un cambiamento delle abitudini di vita delle tre ricorrenti (si tratta infatti di tre donne), come dimostrato da una serie di prove testimoniali.