A cura della Redazione
Pompei. Inchiesta sui dissesti stradali in seguito al maltempo L’assessore ai lavori pubblici di Pompei, Alfonso Conforti, ha aperto un’inchiesta sulle cause dei numerosi dissesti stradali, successivi ai lavori pubblici in corso nel comune di Pompei per la costruzione della rete fognaria. A rendere necessario l’accertamento sulle modalità dell’esecuzione dei lavori da parte della ditta appaltante, sono state le numerose lamentele da parte dei cittadini di vari quartieri che, dopo questi ultimi giorni di pioggia, hanno subito i disagi del un manto stradale dissestato, senza parlare dei numerosi incidenti agli automobilisti rimasti in panne nelle crepe che si sono formate in numerosi punti della città (specie nella zona sud). In via Molinelle, via Carrara, via Ripuaria, via S. Antonio, via Fontanelle e via Messigno era da poco stato messo l’asfalto; alcune interrogazioni consiliari hanno chiesto di appurare i motivi dei dissesti che si sono verificati. Al fine di approfondire le informazioni sulla qualità dei lavori stradali eseguiti di recente, la correttezza della modalità di esecuzione di tali lavori da parte della ditta appaltante (compresa l’osservanza delle misure di sicurezza dei cantieri), l’assessore Conforti ha scritto al dirigente dell’ufficio tecnico ed al comandante dei vigili urbani di Pompei, chiedendo loro di stilare un verbale dettagliato dopo aver effettuato un sopralluogo sulle strade segnalate dall’opinione pubblica negli ultimi giorni. Anche se non sono stati segnalati danni di rilievo alle persone (come è capitato in altre circostanze), ma si è trattato solo di automobili che sono rimaste bloccate dentro a pozzanghere profonde, risulta che i vigili urbani di servizio hanno dovuto accorrere per prestare aiuto a molti automobilisti e redigere verbali degli incidenti, che in un secondo momento diventano documenti probatori nelle cause di risarcimento che gli utenti danneggiati muovono contro il comune di Pompei. In questo caso si fa ricorso allo specifico capitolo di bilancio che è diventato a Pompei un vero e proprio rubinetto senza chiave, perché comporta una spesa che non conosce limiti né possibilità di previsione. Il comune pompeiano non è coperto da polizza assicurativa contro gli incidenti stradali. Fronteggia l’emergenza volta per volta. Ad ogni consiglio comunale vengono deliberati debiti fuori bilancio derivanti proprio dagli incidenti provocati dal tessuto viario di Pompei, che ancora oggi presenta numerosi pericoli per gli utenti della strada. Per limitare il danno per le casse del Comune, è partita la lodevole iniziativa dell’assessore Conforti, che dovrebbe avere un seguito al più presto da parte da parte dei dirigenti del Comune, al fine di stabilire se ci sono responsabilità di terzi. MARIO CARDONE