A cura della Redazione
Tragedia sfiorata al Centro Ricreativo Sociale grazie al coraggio di alcuni intrepidi che hanno provveduto tempestivamente ad evitare il peggio. Nella serata scorsa, un folto gruppo di soci si trovava nel salone principale del Centro Ricreativo Anziani “Vesuvio”, attiguo all’Oratorio “Giuseppe Tortora” in via Regina Margherita. Il direttivo del sodalizio presieduto da Gennaro Cirillo, li aveva invitati a trascorrere alcune ore di svago con un tombolata di fine anno, una fetta di panettone ed una bicchierata per gli auguri di un nuovo anno. Tra una battuta e l’altra, alternata alla chiamata dei numeri estratti, il fragore di qualche risata è stato bruscamente interrotto dalle grida di spavento di alcuni che si erano accorti dell’imminente pericolo. Qualche frazione di tempo ed una delle stufe, collocate per riscaldare il grande ambiente, ha preso fuoco scatenando il panico e mettendo in fuga i soci che lasciando l’ambiente dai corridoi esterni avvisavano con parole confuse un altro gruppo di anziani intenti al gioco delle carte nei locali adiacenti. Ancora qualche attimo di smarrimento e poi l’immediato l’intervento di alcuni coraggiosi che, una volta valutata la situazione, sono intervenuti con coperte sottratte ai tavoli da gioco spegnendo le fiamme e chiudendo la bombola di gas liquido che alimentava la stufa. Passato il pericolo, dopo aver trasportata la stufa all’aperto, i soci che in un primo momento si erano rifugiati nel cortile del Centro, hanno fatto ritorno nel salone ove avevano lasciato ogni cosa. Ristabilita la calma è tornato il sorriso sulle labbra di qualcuno che ha cercato di sfatare la cosa, ma la grande paura è rimasta e resterà ancora per qualche tempo. NINO VICIDOMINI