A cura della Redazione
Lavori appaltati in via Passanti Flocco e via Vecchia Aquini, scoppia la polemica. Con un comunicato dell´8 gennaio scorso, l´Amministrazione comunale annunciava l´ultimazione della procedura di gara per l´affidamento dei lavori nelle due strade cittadine, per un importo complessivo di 939.385,97 euro. Tali lavori saranno realizzati - fa sapere il sindaco Gennaro Langella (nella foto) - con fondi del 2007 stanziati dall’Amministrazione Provinciale di Napoli, ed assegnati al Comune di Boscoreale con decreto del 24 ottobre 2007. Saranno invece realizzati con fondi del bilancio comunale, pari a 418.021,78 euro, i lavori di manutenzione straordinaria di Via Aquini, Via Giovanni Della Rocca, Via Passanti, Via Brancaccio, Via Croce, Via Cangiani (tratto da Via Marchesa a piazzetta Cangiani), Via Trivio Marchesa (tratto da Via Marchesa a Via Sardoncelli). Tuttavia, l’annuncio dell’appalto dei lavori di riqualificazione di via Vecchia Aquini e via Passanti Flocco ha generato una polemica da parte dell’ing. Mario Casillo, assessore provinciale ai Trasporti, cittadino boschese, che ha chiamato in ballo l’amministrazione Langella circa l’utilizzo dei fondi ed i tempi d’aggiudicazione della gara, al quale ha replicato il sindaco Gennaro Langella. “Mentre l’Assessore provinciale Mario Casillo lo scorso settembre proponeva un´ulteriore proroga di un anno per la realizzazione dei lavori, l’amministrazione, ritenendo prioritario ed urgente la riqualificazione di Via Vecchia Aquini e Via Passanti Flocco, tra non poche difficoltà dovute all’avvio delle procedure di gara ad evidenza pubblica, ha scelto la strada dell’immediata esecuzione degli stessi, tant’è che sono stati appaltati entro il 31 dicembre - ha spiegato il sindaco Gennaro Langella -. Abbiamo ritenuto utile procedere subito con detti lavori per creare una valida alternativa al traffico pesante che ogni giorno attraversa il nodo di Via Passanti Flocco provocando non pochi disagi alla popolazione. Mi sorprende – ha chiosato il primo cittadino - la polemica dell’assessore Mario Casillo che evidentemente non ha per niente riflettuto sulla bontà della nostra scelta, che è operativa e va nella direzione di snellire il traffico sulla vasta area periferica”. Langella, inoltre, non ha mancato di rilevare i ritardi che l’Amministrazione Provinciale di Napoli sta accumulando per la realizzazione dei lavori di riqualificazione di Via Promiscua e i danni che deriverebbero per Boscoreale se il P.C.T.P. (Pianto Territoriale di Coordinamento Provinciale) fosse approvato così com’è stato varato della Giunta provinciale.