A cura della Redazione
Una fatale imprudenza di guida è stata la causa principale del grave incidente stradale che mercoledì sera è avvenuto sulla strada provinciale di Pompei, intorno alle ore 20. La conseguenza dello scontro è stato il ricovero per pronto soccorso di cinque giovani in ospedale (due extacomunitari a Boscotrecase e tre residenti dei comuni vesuviani all’ospedale di Castellammare di Stabia). Una di loro, una giovane ucraina, è rimasta gravemente fratturata ad entrambe le anche, oltre a molte costole rotte, per cui, dopo il ricovero d’urgenza all’ospedale civile di Boscotrecase è stata trasferita al C.T.O. (centro traumatologico ortopedico) di Napoli. L’incidente è avvenuto sulla via Mazzini, la strada provinciale che collega Pompei con Scafati. Un’automobile Opel Corsa che viaggiava nella direzione Torre Annunziata – Scafati era svoltata a sinistra per entrare nello spazio riservato di una pompa di benzina, nel frattempo è arrivata dalla direzione opposta una Mini, che viaggiava ad alta velocità. Portava tre ragazzi a bordo. E’ finita che la Mini é andata a sbattere contro l’Opel. A nulla è valso il tentativo di frenata, che secondo quando rilevato dai vigili urbani di Pompei che sono accorsi sul posto dell’incidente, ha lasciato i segni dei pneumatici per circa trenta metri sull’asfalto. La Mini è andata lo stesso a sbattere contro l’Opel. L’impatto è stato così violento che l’ha fatta spostare di 5 – 6 metri. I ragazzi che si trovavano a bordo delle due automobili sono finiti tutti all’ospedale, guide e viaggiatori. Cinque di loro hanno riportati lesioni ed "ammaccature" risolvibili in pochi giorni. Il peggio è toccato alla ragazza ucraina, che viaggiava a fianco del compagno di guida che ha riportato lesioni gravi, che al momento non hanno consentito ai medici dell’ospedale di pronosticare una data di guarigione. Mario Cardone