A cura della Redazione
Una diffida inviata all´Autority della Comunicazione e alla Polizia Postale, una nota ufficiale del segretario nazionale Adc Francesco Pionati e una disponibilità al dialogo e alla costruzione di una sinergia condivisa delle forze politiche cittadine in vista delle elezioni amministrative. Questi i primi atti della sezione pompeiana dell´Alleanza di Centro per le libertà che, in una conferenza stampa effettuata lunedì, ha presentato le azioni contro alcuni millantatori che avevano utilizzato il simbolo del partito in manifesti e volantini diffusi in città nei giorni precedenti. Chiarezza e trasparenza per fugare dubbi di rappresentanza politica e per avviare un confronto dialettico con il nascente Pdl e le altre forze politiche che si riconoscono nei valori democratici e moderati. Ad esprimere queste opinioni Pietro Panariello, presidente Adc Pompei, il coordinatore Francesco Gargiulo, sostenuti dal coordinatore provinciale Luigi Izzo. "Ho chiarito che adiremo le vie legali per meglio sgombrare il campo da equivoci di sorta – ha dichiarato Gargiulo -. Il nostro partito è pronto a mettersi in discussione ed invitare i tanti cittadini che si riconosco nei nostri valori identitari. Il nostro obiettivo a breve termine - conclude il coordinatore - è costruire l´organico e aprire la sede alla presenza del nostro segretario nazionale e dei dirigenti provinciali e regionali". Pieno sostegno ai dirigenti locali per Luigi Izzo, coordinatore provinciale del partito di Pionati, che ha dichiarato il sostegno pieno e incondizionato anche del segretario regionale Tommaso Barbato. COMUNICATO