A cura della Redazione
Ieri a Pompei i dieci controllori assunti dalla società Aipa hanno cominciato a "pubblicizzare" nelle strade del centro di Pompei la loro presenza quotidiana, finalizzata al controllo del pagamento del tiket di sosta, che deve essere esposto sul cruscotto. Il servizio di sosta a pieno regime dovrebbe incominciare la prossima settimana. Nel frattempo, sono partite numerose proteste da parte dei cittadini, specialmente quelli provenienti dalla periferia, che devono necessariamente raggiungere in macchina la piazza centrale perché il servizio pubblico comunale non è efficiente. C’è un movimento pendolare quotidiano in automobile di pompeiani che vanno al centro o per accompagnare i figli a scuola o per svolgere pratiche burocratiche negli uffici del Comune. A farsi interpreti di un effettivo stato di allarme sono stati i due Consiglieri comunali del Popolo della Libertà: Michele Langellotti e Arturo Sorrentino. I due hanno presentato un’interrogazione urgente al Sindaco D’Alessio ed all’assessore alla mobilità urbana Conforti. In particolare hanno lamentato danni e disagi per residenti del centro ed i periferici perché le aree gratuite sono pochissime e lontane dal Centro. I due consiglieri comunali d’opposizione hanno chiesto la sospensione del servizio prima della sua partenza al fine di chiarirne e migliorarne i contenuti. Puntano ad un confronto urgente tra l’amministrazione comunale, le categorie di cittadini, i gruppi consiliari e la società appaltatrice Aipa. I motivi di lagnanza, richiamati espressamente nella loro interpellanza scritta risiedono nella mancanza di aree di sosta libera per i residenti (con strisce bianche previste dalla legge). Soprattutto i due hanno stigmatizzato la decisione dell’esecutivo cittadino di non aver aperto un dibattito pubblico in consiglio comunale prima di partire con il servizio appaltato di parcheggio ad ore. Sorrentino e Langellotti vogliono anche sapere in base a quale criterio sono stati previsti 1000 posti auto nel capitolato di appalto, mentre ne risultano effettivamente disponibili un numero inferiore. Altro quesito riguarda la mancanza di un progetto organico della viabilità, insieme al piano parcheggi, nell’ambito del PUC. “Elaborare un piano traffico sarebbe stato normale laddove esistesse un minimo di capacità di programmazione da parte dell’amministrazione comunale in carica”. Hanno concluso polemicamente i due oppositori politici del Popolo della Libertà, rivolti all’Amministrazione di centrosinistra che governa Pompei. Intanto, Arturo Sorrentino (AN), presidente della prima Commissione, ha rassegnato per protesta le dimissioni dalla carica. La commissione senza la sua presenza non potrà funzionare fino a quando sindaco ed assessori non faranno marcia indietro, tenendo conto degli inviti contenuti nell’interpellanza. Mario Cardone