A cura della Redazione
Al via a Pompei un progetto alternativo di centro sinistra per le prossime elezioni amministrative del 6 e 7 giugno. A darne l’annuncio è stato Pippo Sabini, coordinatore cittadino di alcune associazioni pompeiane che, insieme al neonato partito de “La sinistra”, ha lanciato l’iniziativa di scendere in campo con un documento politico. “Stanchi delle solite promesse elettorali abbiamo deciso di partecipare alle elezioni in prima persona – hanno dichiarato Santa Cascone dell’associazione Territorio Libero, Lello De Gennaro di Progetto Trasparenza, Carmine Verdolina di Movimento sindacale e Franco Camera di La sinistra –. Proponiamo un grande progetto di democrazia, trasparenza e legalità per superare il grave periodo di crisi che attraversa Pompei”. Gli estensori del documento fanno parte di un vasto movimento che si è impegnato nelle lotte per l’abolizione della tassa di bonifica e contro il caro acqua. Hanno denunciato la mancanza di partecipazione della collettività alle scelte amministrative, dove il ricorso ai debiti fuori bilancio rappresenta l’espediente per saltare ogni impegno nei confronti dei cittadini contribuenti. D’altro canto, ha deluso anche l’opposizione. Essa nonn è stata in grado di rappresentare un’alternativa credibile. I sottoscrittori del documento politico hanno annunciato la formazione di due liste “di candidature sane e trasparenti” pronte per affrontare la competizione elettorale di giugno. L’iniziativa è volata a lanciare un appello alle altre forze del centrosinistra di Pompei (moderate, di centro, socialiste, laiche e di sinistra) per costruire insieme un futuro migliore. E’ prevista, per il prosieguo, anche la formazione di un programma elettorale da “costruire insieme” e la scelta del candidato a sindaco. La nascita della coalizione annunciata da Sabini è, dopo quella capeggiata dal sindaco uscente, la seconda formazione ufficiale per le prossime amministrative. Altri due tentativi di “alleanze” sono in corso in questi giorni. Uno dovrebbe portare, dopo un percorso altalenante, alla candidatura di Genovese per il centrodestra. L’altro, sta cercando di mettere insieme il “grande centro” con la partecipazione di moderati (alcuni lascerebbero la compagine amministrativa). Essa vede in pool position il consigliere provinciale (UDC) Giuseppe Tortora. Mario Cardone