A cura della Redazione
Un 22enne ha percorso 2.400 chilometri in bici per raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro, ai terremotati dell’Abruzzo e all’associazione onlus Trame Africane Da Londra a Scafati passando per Pompei, la città dei “miracoli”. Percorrendo poco meno di 2.400 chilometri in bici guidato dalla speranza di aiutare chi soffre, Giuseppe Avagnale, giovane 22enne, è partito da Londra il 6 aprile e taglierà il traguardo domenica prossima. La meta di Giuseppe è raccogliere fondi per la ricerca sul cancro , per i terremotati dell´Abruzzo e per la costruzione del nuovo ospedale "St.Therese" di Kiirua in Kenya. A sostenere l´impresa di Giuseppe ci sono la “Cancer Research UK”, “l´Orden Bonaria Management”, l´associazione sportivo-culturale “Ling Mondo Nazione” e la onlus “Trame Africane”. “L´idea di pedalare per la vita è stata mia”, spiega il giovane che vive e lavora a Londra. “A novembre del 2005 morì di cancro il mio padrino Michele Di Riso. Prima e dopo di lui, altre persone a me care sono scomparse per lo stesso motivo. Da allora non trovo più pace. Non essendo un medico, e non sapendo come comportarmi, l´unica cosa che mi rimase da fare era cercare di raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, facendo qualcosa che attirasse l´attenzione di tutti". Pur di tagliare il traguardo Giuseppe si è allenato duramente. Il giovane è riuscito a coinvolgere alcuni campioni del ciclismo: Mario Cipollini, Paolo Bettini, Jim Rees, Fabio Biasiolo, che lo hanno accompagnato per un tratto del percorso. “Durante tutti i 2.320 km indosserò il Tricolore italiano, portando con orgoglio il nome di Napoli in giro per l´Europa”. Due i giorni di riposo, uno fisico in Francia, e uno spirituale nello Stato del Vaticano per la Benedizione. Gli ultimi 501 metri li percorrerà accompagnato dalle note di "now we are free" (colonna sonora de "Il Gladiatore"). La penultima tappa di Giuseppe, sarà Pompei, dove ad accoglierlo ci sarà il sindaco Claudio D´Alessio che gli consegnerà un encomio. “Per essersi reso artefice di un´impresa sportiva unica. Una splendida iniziativa – si legge nell’encomio – per i suoi riflessi culturali, sportivi, sociali ed umanitari”. All´evento saranno presenti le telecamere di "Domenica In. Chi volesse maggiori informazioni può consultare il sito www.pedalareperlavita.it