A cura della Redazione
Il Sindaco Gennaro Langella dopo un anno di governo della nostra città fa ormai solo spot propagandistici che alimentano inutili sprechi anche sulla comunicazione Istituzionale. Per onor del vero, la maggior parte delle opere di cui rivendica la realizzazione sono solo frutto di progettualità o programmazioni ereditate dalle precedenti gestioni amministrative. Nei fatti c’è una completa latitanza circa gli impegni strutturali che dovrebbero garantire lo sviluppo socio-economico del nostro territorio e la risoluzione di considerevoli problematiche. -raccolta differenziata porta a porta; -questione Piano Insediamento Produttivo; -programmi per lo sviluppo dell’area turistico-culturale di Villa Regina; -un serio PUT (Piano Urbano al Traffico) che dia nuove regole di viabilità, da Marra a via Promiscua, degne di un paese civile; -concertazione di un nuovo Piano di trasporto pubblico urbano con le società competenti; -nuova area parcheggio in Piazza Pace; sono opportunità di crescita e di nuova occupazione che potrebbero arrivare da una politica amministrativa decisionista e competente, che rischiano purtroppo di soccombere per sempre per la evidente mancanza di idee o per l’immobilismo dell’attuale Amministrazione Comunale. Per non parlare del disagio quotidiano provocato dalla non apertura dell’area mercatale, la mancata risoluzione della questione loculi cimiteriali, o la cattiva gestione di quei servizi che dovrebbero migliorare la vivibilità di Boscoreale (verde, pubblica illuminazione, Nettezza urbana). Ma l’inconsistenza dell’Amministrazione Langella possiamo sintetizzarla con la vergognosa chiusura del Parco Pubblico di via Papa Giovanni XXIII. Uno spazio a verde, attrezzato anche con l’aiuto della Provincia, e che nonostante una doppia inaugurazione in pompa magna continua a restare interdetto ad anziani e bambini bisognosi di spazi aperti. Coordinamento Partito Democratico Boscoreale