A cura della Redazione
Ercolano batte Pompei 3 a 1 nella partita per la migliore accoglienza ai visitatori dell’estate 2009 (turisti o escursionisti nazionali di una sola giornata). Dopo il successo del MAV, Ercolano ha registrato l’inaugurazione della barca, reperto unico del suo genere e per la natura del restauro, messo in bella mostra per offrire un’attrazione in più ai turisti che arrivano nella città archeologica “sorella-rivale di Pompei” trovano anche ampi spazi per i parcheggi, area di verde pubblico attrezzato e commercio ambulante organizzato. A Pompei resta l’unica consolazione delle visite serali. Un magro bottino se si và col pensiero ai tempi della Panatenee. I risultati si registrano col diverso segno nelle visite dei turisti: mentre Ercolano (come Oplonti) aumenta l’afflusso dei visitatori, Pompei fa un passo indietro. E’ un dato che dovrebbe far riflettere il sindaco D’Alessio ed il neo assessore al turismo, Avino, sullo stato dei rapporti dell’Amministrazione comunale con Regione Campania, Ept e SANP. Non a caso “Musica negli Scavi Archeologici e nelle Ville Vesuviane di Ercolano”, promossa dall’Amministrazione Comunale di Ercolano è stata realizzata grazie ad un co- finanziamento dell’Unione Europea, con la collaborazione del Ministero per i Beni Culturali, dell’Assessorato regionale al Turismo ed ai Beni Culturali, della Circumvesuviana e dell’Ente per le Ville Vesuviane. Otto grandi appuntamenti che sono partiti alla fine di luglio per un’estate all’insegna della musica negli Scavi Archeologici e nell’esedra della settecentesca Villa Campolieto. Dopo il concerto “Viaggio nei vicoli di Napoli, tra musica e parole” e quello dei “ Solisti Napoletani”, sabato 8 agosto, protagonista la lirica con una suite dell’operetta “La vedova allegra”, con i primi ballerini del “Teatro San Carlo” di Napoli. Domenica, 9 agosto, jazz con il concerto “Sala’s jazz quartet”. Il 21 agosto sarà l’Orchestra da Camera di Kjev ad allietare gli ospiti con un omaggio alle “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi. Sabato 29 agosto il clou della manifestazione con “La Boheme” di Giacomo Puccini, interpretata dai vincitori della quattordicesima edizione del concorso lirico internazionale “Ritorna Vincitor”. Domenica 30 agosto il concerto di strumenti popolari: ”La musica dei popoli”. Chiusura l’11 settembre in uno spiazzo adiacente gli Scavi Archeologici di Ercolano “Omaggio alla Canzone Napoletana, la Corea canta Napoli”. MARIO CARDONE