A cura della Redazione
Il comune di Pompei ha ospitato, ieri mattina, il tavolo di partenariato del Parco del Bacino Idrografico del Sarno. Sei su dieci i comuni presenti. Definite le linee guida intorno alle quali verterà l´azione del tavolo e del Parco. Miglioramento della qualità della vita, il tema emerso al termine di un pacato e costruttivo confronto tra le parti. Proseguono spediti i lavori del Parco del Sarno presieduto dal senatore Carmine Andrea De Simone. Nel corso dell´incontro di stamattina, i sindaci e i delegati delle città che fanno parte dell´Ente hanno definito le linee generali intorno alle quali costruire le proposte da inserire nei Progetti integrati rurali per le aree protette, finanziati - all´interno del Programma di sviluppo rurale - con 107,5 milioni di euro. Progetti, che in base alla sintesi raggiunta dovranno essere orientati verso "Il miglioramento della qualità della vita". Diverse le idee su cui lavorare e che dovranno essere definite entro la fine del mese di novembre, quando, torneranno all´attenzione dell´ente capofila del Pirap, alias il Parco del Sarno che, insieme al Formez, ne valuterà la coerenza con gli obiettivi prefissati. Dopo essere state vagliate e selezionate, le idee di progetto andranno, poi, a comporre le direttive dell´Accordo di Programma. Una convenzione che verrà siglata dai comuni di Angri, Nocera Inferiore, Castellammare di Stabia, Poggiomarino, Pompei, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sarno, Scafati, Striano e Torre Annunziata e dalle Province di Napoli e Salerno nei primi mesi del 2010. "Anche se questo iter può sembrare molto macchinoso, è, in realtà, un processo altamente democratico", ha affermato il presidente del Parco del Sarno, il senatore Andrea De Simone. "In pratica è come se il Parco chiedesse ai comuni di partecipare ad una sorta di manifestazione d´interesse, all´interno della quale gli enti comuni avanzano le proprie proposte di progetti integrati che possono essere sia materiali che immateriali. Tutti però, dovranno rispondere ad un criterio ben preciso. Ogni idea e progetto dovrà essere finalizzato al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. E, com´è naturale che sia, deve privilegiare le aree a ridosso del corso del fiume Sarno". Un´altra riunione si terrà la settimana prossima in un giorno ancora da definire. COMUNICATO