A cura della Redazione
A Pompei Expo 2009 arriva “Little John”, il computer desktop più sottile del mondo. Spazio anche alle soluzioni per il risparmio energetico domestico e per l’utilizzo di energie pulite. Si chiama “Little John” e con i suoi 2 centimetri di spessore è il computer da scrivania più sottile al mondo. Alto 17,2 cm e largo 15,3 cm, le sue dimensioni ridottissime sfidano quelle di un quaderno o di un libro ma ospitano, in realtà, un PC completo e dotato di tecnologie d’avanguardia dal minimo consumo energetico. Lanciato allo Smau di Milano lo scorso ottobre, “Little John” sarà presentato per la prima volta in Campania nel corso di Pompei Expo 2009, in programma dal 28 novembre all’8 dicembre, nell’area espositiva del Santuario. D’altra parte, le moderne coppie di sposi che si preparano a vivere in nuove abitazioni sono sempre più attente ai temi della tecnologia e del risparmio energetico: per questo l’evento fieristico, dedicato al matrimonio, offrirà ampio spazio anche alle soluzioni per ottenere una casa efficiente e al passo con i tempi. Il computer più sottile al mondo è prodotto da Yashi e in anteprima campana assoluta sarà presentato presso lo stand Teknopoint, di Catello Serrapica, giovane imprenditore di Pompei. Ancora oggi chi pensa ad un PC per alte prestazioni lo immagina con misure tali da doverlo ospitare sotto la scrivania sulla quale si lavora. Grazie alle tecnologie utilizzate, invece, “Little John” è capace di combinare, in appena 2 centimetri di spessore, design e minimo ingombro, ma anche risparmio energetico e silenziosità. Rispetto ad un normale PC il sistema “Little John” esprime un risparmio pari al 90 per cento sul consumo totale: per il funzionamento, infatti, richiede 22 watt contro i 200 watt di un computer da casa o ufficio. Esso, inoltre, con i suoi 21 decibel emette un rumore paragonabile ad un sussurro. Altro settore che in Campania sembra non risentire della crisi è quello degli impianti solari termici e fotovoltaici, sempre più ricercati dalle famiglie per rispondere al “caro bolletta” e abbattere i consumi energetici. La Campania nel 2008 ha espresso il 3,4 per cento della produzione fotovoltaica nazionale e possedendo l’1,9 per cento degli impianti installati (dati GSE, 2009) ma gli investimenti regionali puntano a portare la copertura del fabbisogno energetico campano, attraverso l’energia solare, dal 18 al 28 per cento. Tra l’altro l’Italia, nel ranking internazionale della potenza installata, nel 2008 occupa i primi posti dopo Spagna, Germania, Stati Uniti (dati European Photovoltaic Industry Association e GSE, 2009). Con gli impianti solari (il cui costo, nettamente ridotto negli ultimi anni, con gli incentivi pubblici si ammortizza in 2 anni) si realizzano risparmi sul riscaldamento dell’acqua fino al 90 per cento; collegando gli elettrodomestici che utilizzano l´acqua calda direttamente al sistema solare termico si può risparmiare un altro 40 per cento. Il tutto, utilizzando energia pulita che non danneggia l’ambiente. Le ultime novità del settore saranno presentate a Pompei Expo 2009 da Italia Punto Solare di Casalnuovo. MARCO PIROLLO