A cura della Redazione
Una delegazione dei Servizi sociali di Pompei ha raggiunto la struttura per la riabilitazione e reintegrazione sociale dei pazienti psichiatrici per il tradizionale scambio di auguri natalizi
Portare un sorriso e un momento di allegria a chi ne ha davvero tanto bisogno per superare lemarginazione e la solitudine che spesso provengono da problemi psichiatrici. E stato questo lobiettivo della delegazione dei Servizi sociali di Pompei che lunedì scorso ha promosso un momento di socializzazione e di divertimento, scandito da musica e balli, per gli ospiti della Struttura intermedia residenziale (Sir) Casa di Maria di Pimonte, che opera in collaborazione con lAsl Napoli 3 Sud. Una iniziativa che ormai è divenuta un appuntamento tradizionale per lo scambio di auguri natalizi con gli utenti della struttura per la riabilitazione e reintegrazione sociale dei pazienti psichiatrici.
La delegazione dei Servizi sociali di Pompei, guidata dal vicesindaco e assessore alle Politiche sociali, Ferdinando Uliano, è stata accompagnata dai musicisti della band Non solo giovani di Magda Balzano. Tra momenti di animazione e intermezzi musicali, dunque, si è svolto il consueto momento di aggregazione per allietare linizio delle festività natalizie ai 18 ospiti della Casa di Maria di Pimonte, provenienti da tutto il comprensorio che fa capo al Dipartimento per la tutela della Salute mentale allAsl Napoli 3 Sud.
Liniziativa di solidarietà dellassessorato alle Politiche sociali si inserisce nellambito dellimpegno dellamministrazione comunale di Pompei per trattenere sul territorio del comprensorio un presidio dellAsl per ligiene mentale. «Limpegno dellamministrazione comunale di Pompei, mio e del sindaco DAlessio dice il vicesindaco Ferdinando Uliano è quello di mantenere sul territorio di Pompei un presidio ambulatoriale dopo la decisione, avvenuta nei mesi scorsi, di trasferire lontano da Pompei lUnità operativa di salute mentale dellazienda sanitaria. Liniziativa di sostegno morale e di socializzazione messa in campo lunedì scorso ha aggiunto lassessore alle politiche sociali intende testimoniare il nostro impegno in tal senso ed anche la nostra vicinanza agli ospiti della struttura di Pimonte, tra i quali vi sono anche nostri concittadini».
La Struttura Intermedia Residenziale (Sir) di Pimonte (Na) è un centro di abilitazione, riabilitazione e reintegrazione sociale dei pazienti psichiatrici. Fornisce prevalentemente le attività e gli interventi del Dipartimento per la tutela della salute mentale che è la struttura dellAzienda Sanitaria Locale finalizzata alla prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione nel campo della psichiatria ed alla organizzazione degli interventi rivolti alla tutela della salute mentale dei cittadini esistenti nel territorio dellAsl Napoli 3 Sud. La S.I.R. si caratterizza come struttura extra ospedaliera che accoglie utenti che necessitano di interventi terapeutico-riabilitativi e socio-riabilitativi. Questi interventi comprendono tutte le attività di cura e riabilitazione rivolte al paziente. Ciascuna attività prevede diversi tipi di intervento. La finalità generale di questi ultimi è quella di aiutare gli individui che presentano una disabilità o uno svantaggio sociale, legati ad una malattia mentale, a raggiungere un livello ottimale di indipendenza. Gli operatori della Casa di Maria sperimentano quotidianamente quanto sia delicato e difficile lavorare e rapportarsi professionalmente con persone che, pur in presenza di problemi delicati e complessi, talvolta anche difficili da diagnosticare, meritano rispetto e considerazione. Lo staff della Casa di Maria è composto dalla psichiatra Enza Alfano, dallassistente sociale Maria Pina Quaranta, che operano sotto la direzione del responsabile della struttura, Antonio Morlicchio.
COMUNICATO