A cura della Redazione
Pompei si rpepara a ricevere decine di migliaia di persone nel ponte di Natale. Arriveranno per le funzioni religiose (in particolare la Messa di Natale) e la visita degli Scavi archeologici dove per le festività sono previsti eccezionali eventi di buon augurio. Auguri di buon Natale intanto partono dalle istituzioni locali su iniziativa dei numeri uno degli enti Comune, Santuario e Scavi di Pompei. Accantonato qualche attrito del corso dellanno, si coglie loccasione della pacificazione natalizia per tornare al clima di serenità sempre auspicato. A Palazzo De Fusco il sindaco Claudio DAlessio ha alzato il calice dopo un concerto di musica classica tenutosi nellaula consiliare. Ha brindato al Natale ed allanno nuovo, prima con il personale del Comune, successivamente con consiglieri comunali, amministratori e giornalisti quelli buoni e quelli cattivi. Immancabili i fedelissimi. Poche parole. Nessun discorso di rito per il primo cittadino che nel corso dellanno ha registrato un forte successo personale con il "cappotto" agli avversari alle recenti amministrative. Cè stata anche qualche ombra che non è il caso di ricordare in queste giornate di letizia. Il brindisi che conta, però, DAlessio lha fatto con Sommese ed i soliti amici intimi pronti a battersi per lui nella campagna elettorale di primavera. LArcivescovo-Prelato Carlo Liberati, dal canto suo, ha presenziato e benedetto numerose cerimonie ufficiali (mostre fotografiche, gare podistiche, ecc.) nel corso degli ultimi giorni. Loccasione è stata propizia per fare il bilancio dellattività pastorale riguardo alle iniziative sociali che alla finanza (suo assillo costante). Martedì ha celebrato la messa per i dipendenti della sovrintendenza archeologica di Napoli e Pompei nellAuditorium degli Scavi: Voi prendete un buon stipendio ha detto, nel corso dellomelia, rivolto agli astanti . A Natale ricordatevi di chi ha bisogno, soprattutto i bambini ed i malati. Alla cerimonia religiosa era presente in prima fila il commissario allemergenza agli Scavi di Pompei, Marcello Fiori, insieme a gran parte del suo staff di collaboratori. Tra i due cè stata molta cordialità oltre alla sintonia di vedute, dopo la dichiarazione del Commissario dellapertura di un ingresso per gli Scavi dallarea meeting del Santuario della Vergine di Pompei. Riguardo a Liberati bisogna ricordare che la settimana scorsa ha pranzato con 130 poveri della città di Pompei e che per il pranzo di Natale farà trovare una letterina nel tovagliolo di ogni suo sacerdote con immancabili parole daugurio, bilancio di fine danno e buone intenzioni per il futuro.
MARIO CARDONE