A cura della Redazione
"Nella giornata di ieri i carabinieri di Ottaviano congiuntamente alla Compagnia Intervento Operativo di Napoli e con il supporto dellALS hanno svolto unoperazione contro il lavoro sommerso e lo sfruttamento di manodopera clandestina controllando 2 opifici a Ottaviano.
Il blitz è scattato a seguito dellattività di controllo del territorio nel comune vesuviano che aveva portato le attenzioni investigative dei carabinieri proprio in quelle aziende dove durante i servizi preventivi i militari avevano notato movimenti sospetti ricondotti ad attività illecite strettamente collegate al lavoro nero ed alloccupazione di manodopera clandestina come poi accertato. La fase esecutiva delloperazione è avvenuta nella mattinata di ieri con lirruzione degli operanti che identificavano 41 cittadini extracomunitari, di cui 8 risultati clandestinamente presenti sul territorio dello Stato Italiano e 3 tratti in arresto in quanto non ottemperavano allordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.
I clandestini venivano sottoposti alle procedure di espulsione e denunciati per il reato di immigrazione, mentre unitaliana di 45 anni e una cinese di 39 anni venivano denunciate per il reato di occupazione di manodopera clandestina.
Nel corso dellispezione hanno rilevato anche violazioni relative ai mancati versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi dei clandestini sorpresi a lavorare che verranno relazionate allIspettorato del Lavoro che contesterà le sanzioni amministrative previste ivi compresa la sospensione dellattività.
Le indagini ora proseguono poiché non si esclude che i lavoratori clandestini sorpresi rendevano la propria opera per molte ore e a costi bassi garantendo grossi introiti alle imprenditrici e quindi in condizione di assoluto sfruttamento".