A cura della Redazione
Pompei va in buca: il minigolf torna finalmente in città da protagonista. Sarà infatti inaugurata sabato 12 giugno, alle ore 19.00, in via Monsignor Luigi Di Liegro, un’area sportiva di circa 3mila mq che sarà interamente dedicata alla pratica del golf su pista. Nell’occasione, si potranno muovere i primi passi nell’affascinante mondo del minigolf che, come consentono le caratteristiche di questo sport, è aperto a tutti: dai bambini ai giovani, dalle famiglie agli anziani. L’evento è promosso dall’associazione sportiva dilettantistica Minigolf Club Pompei, la prima in Campania affiliata al Coni, al Centro sportivo italiano (Csi) e alla Federazione italiana golf su pista (Figsp), in collaborazione con la Città di Pompei e partner privati. Interverranno all’inaugurazione il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio; il presidente del Minigolf club Pompei, Michele Spiezia; il presidente del Csi di Napoli, Antonio Papa; il presidente regionale Confapi, Angelo Bruscino; il presidente dell’Api Napoli Giovani, Giovanni Scognamiglio; il presidente del Gruppo Giovani Confartigianato, Antonio Popolla, oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria. Nei mesi scorsi ha riscosso molto successo la promozione del golf su pista a Pompei da parte del Minigolf Club, tanto da spingere l’associazione sportiva a dedicare agli appassionati di questo sport (in costante crescita) un’ampia area attrezzata con piste e strumenti da gioco. Tanti “curiosi” di ogni età, nel corso degli eventi di presentazione, si sono cimentati con mazze da golf e palline per poi lasciarsi pian piano conquistare da questa avvincente disciplina che si avvale di poche e semplici regole: colpire una pallina di gomma per spedirla in buca nel minor numero di colpi possibile, utilizzando una mazza da golf e facendo affidamento unicamente sulla propria concentrazione e sulla propria capacità di analisi. «La possibilità di giocare a golf su pista a Pompei – spiega Michele Spiezia, presidente del Minigolf Club pompeiano – arricchisce l’offerta di intrattenimento della città nuova nei confronti dei milioni di turisti e di visitatori che la raggiungono ogni anno. Da oggi a Pompei, tra una visita agli scavi o al santuario, sarà possibile anche praticare uno sport appassionante, aperto a tutti e ad ogni fascia d’età, particolarmente adatto a chi cerca un divertimento per tutta la famiglia». MARCO PIROLLO