A cura della Redazione
Un comunicato della SANP ha reso nota l’inaugurazione del portale dedicato al “nuovo volto dell´area archeologica vesuviana”, vale a dire Pompei e gli altri parchi archeologici dell’area vesuviana come si presentano dopo gli interventi di manutenzione e di restauro portati a termine nel corso della seconda fase di commissariamento all’emergenza affidata alla gestione di Marcello Fiori per conto della Protezione Civile. Tra i contenuti del sito internet, le mappe interattive aggiornate degli scavi di Pompei, Ercolano e Oplontis con le schede di oltre 150 punti di interesse culturali che sono al momento visitabili. Tra di essi molti sono stati recentemente aperti al pubblico dopo il completamento dei lavori di restauro. Sulla homepage del sito, in italiano, inglese e spagnolo è inserita una finestra su cui il navigatore può cliccare per accedere al programma Google Street View. Il motore di ricerca che consente una passeggiata virtuale negli scavi senza spostarsi dalla propria poltrona. Cliccando sull’apposito riquadro della homepage è possibile avviare anche lo spot promozionale “Pompei, l’arte torna a vivere” che è stato montato sulle note della canzone “I will survive”, facendo rivivere, animandoli, gli affreschi di Villa dei Misteri, sotto gli occhi increduli di un ragazzo. Lo stesso spot sarà veicolato sulle più importanti piattaforme e social network con l’evidente scopo di incentivare ancora di più il turismo nel sito archeologico più visitato in Europa. Un click consente anche di visitare virtualmente il circuito Bike, esterno alle mura degli Scavi di Pompei, sia quello Friendly, facilitato per anziani e disabili, nonché i vari itinerari con tempi predeterminati, offrendo la possibilità ai potenziali visitatori di Pompei di costruirsi in anticipo l’itinerario della loro visita culturale. Con una facile navigazione si accede inoltre anche alle indicazioni sui servizi al pubblico, agli eventi in cartellone negli scavi e a tutte le informazioni turistiche utili. Il lancio del nuovo sito è parte integrante del programma di promozione turistica “Pompeiviva” presentato in primavera alla BIT di Milano dal Commissariato all’emergenza e dalla Regione Campania. MARIO CARDONE