A cura della Redazione
Pubblichiamo il documento fattoci pervenire dall´Ufficio stampa del Comune di Castellammare di Stabia relativo alla questione Fincantieri. A firmarlo, i sindaci dei comuni di Agerola, casola, Gragnano, lettere, Pimonte, S. Antonio Abate, Santa Maria La Carità, Torre Annunziata e Vico Equense, che esprimono la loro solidarietà e pieno sostegno alle iniziative che il Comune stabiese intraprenderà per tutelare i lavoratori Fincantieri. I sindaci di Agerola, Casola, Gragnano, Lettere, Pimonte, Sant´Antonio Abate, Santa Maria la Carità, Torre Annunziata e Vico Equense, riunitisi oggi presso la Sala Giunta del Comune di Castellammare di Stabia, nella condivisione della necessità di schierarsi al fianco dei lavoratori del cantiere di Castellammare di Stabia e del suo indotto Posto che la paventata chiusura dello stabilimento costituirebbe un devastante problema sociale non solo per la città di Castellammare di Stabia, ma per tutta l´area dei loro Comuni, non solo in considerazione del fatto che molti di questi lavoratori sono cittadini di Comuni diversi da Castellammare di Stabia, ma anche in considerazione del fatto che il circuito economico alimentato dal cantiere sia direttamente che indirettamente interessa e coinvolge l´intera area territoriale come sopra individuata; Considerato altresì, che la stessa area vive già un profondo disagio economico e occupazionale, sul quale la paventata chiusura del cantiere avrebbe l´effetto di un colpo mortale; Constatato che occorre fare ogni sforzo per adottare ogni iniziativa legittima per scongiurare tale chiusura e ricercare il rilancio produttivo e occupazionale del sito; Ritenuto altresì, in maniera condivisa, che il primo passo su questo percorso va compiuto attivando o contribuendo ad attivare ogni iniziativa necessaria a riportare il cantiere di Castellammare di Stabia e il suo indotto all´interno di un disegno strategico complessivo di rilancio della cantieristica a livello nazionale, con il concorso necessario della Regione Campania, ponendo al centro di tale disegno la necessità di realizzare a Castellammare di Stabia il bacino di costruzione e a far concentrare sul cantiere il maggior numero di commesse possibile, sia nella situazione infrastrutturale attuale che all´indomani della realizzazione del bacino di costruzione; Stabiliscono di rendere permanente, fino all´atto di risoluzione della crisi, questo coordinamento di sindaci, con sede presso il Comune di Castellammare di Stabia, di adottare congiuntamente le iniziative ritenute necessarie per perseguire gli obiettivi di cui sopra, indicando nel sindaco di Castellammare di Stabia il soggetto istituzionale cui conferire la rappresentanza e l´attuazione delle iniziative decise, salvo scelte di tipo collegiale da decidersi caso per caso, con apposita deliberazione. Decidono di fare proprie le richieste finora avanzate e le iniziative già adottate dall´Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia, ivi comprese le richieste di convocazione di tavoli tecnico-programmatici presso la Regione Campania e la Fincantieri di Roma.