A cura della Redazione
Si è tenuto, ieri mattina, presso la sede dell´Asl Na3 Sud di Castellammare di Stabia, un incontro tra il sindaco, Luigi Bobbio, e il commissario straordinario, prof. Vittorio Russo, in ordine al mancato pagamento delle fatture emesse da “Terme di Stabia spa” nei confronti dell´Azienda sanitaria locale. Il tavolo di lavoro, cui hanno partecipato anche il vicesindaco, Giuseppe Cannavale, l´assessore comunale alla Sanità, Giovanni de Angelis, e dirigenti e funzionari Asl, si è concluso con l´impegno, da parte dell´Azienda, di cominciare a corrispondere alle Terme una prima somma di 350.271,59 euro sul dovuto complessivo. Il pagamento, secondo l´impegno assunto dall´Asl, avverrà nei prossimi giorni, non appena alla stessa Azienda perverranno i fondi regionali mensilmente erogati per la liquidazione delle commesse. “A questo primo, importante risultato, che consentirà il pagamento degli stipendi dei lavoratori delle Terme, si è pervenuti dopo una lunga e laboriosa discussione centrata sulla necessità di individuare, con assoluta rapidità, i percorsi utili a dare una prima, immediata e seppur parziale (ma comunque significativa) risposta alle necessità economiche di Terme, che interfacciano direttamente con le necessità economiche dei dipendenti”, ha commentato il sindaco Bobbio. Per quanto riguarda, invece, le fatture rimaste ancora inevase, il primo cittadino ha fortemente rappresentato al management dell´Asl Na3 l´esigenza di individuare il “percorso tramite il quale esaurire il totale della pretesa creditoria di Terme nei confronti della stessa Asl, pretesa che – essendo destinata a coprire il pagamento di ulteriori stipendi arretrati dei dipendenti – genera, rimanendo insoddisfatta, una tensione sociale sul territorio di eccezionale rilevanza, che va, inoltre, ad integrarsi, con evidente effetto moltiplicatore, con i purtroppo numerosi ed altrettanto importanti fronti di crisi lavorativa ed economica che attanagliano Castellammare”, ha aggiunto Bobbio. Si configura, pertanto, per il sindaco, in riferimento alla vicenda di Terme, “un vero e proprio stato di necessità” che il sindaco stesso, d´accordo con il management Asl, si è impegnato a portare immediatamente all´attenzione del prefetto di Napoli. “E´ un primo, importante passaggio, effettuato dall´Amministrazione comunale, di concerto con l´Asl Na3 Sud, per ovviare all´annosa crisi riguardante il ritardo sul pagamento, da parte dell´Asl, delle fatture in ordine alle prestazioni erogate dall´azienda Terme”, ha commentato l´assessore de Angelis. “L´auspicio di tutti è quello di addivenire, in tempi brevi, a una risoluzione complessiva del problema, al fine di garantire ai dipendenti tutti e alle loro famiglie la giusta e doverosa serenità, ed investire, subito dopo, l´impegno politico unicamente a un nuovo piano di sviluppo economico che l´azienda e la città meritano”, ha concluso. COMUNICATO