A cura della Redazione
Il top del comune di Pompei, martedì mattina, è partito al gran completo (o quasi) in torpedone per trascorrere una giornata conviviale e di meditazione a San Giovanni Rotondo, terra di Padre Pio, coltivando sentimenti di unità e di amicizia: sani propositi per l’anno nuovo. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal primo cittadinoCaludio D´Alessio che ha telefonato uno ad uno ai suoi consiglieri di maggioranza, lasciando ai suoi nuovi colonnelli il lavoro di rifinitura. Dalla tutela materna della Madonna del Rosario all’abbraccio miracoloso del Santo più venerato nel Sud, non si può dire che l’esecutivo targato Claudio D’Alessio sia a corto di santi in paradiso. Giornata di raccoglimento mistico martedì per la massima carica di Pompei e compagni con l’ascolto della Santa Messa alle ore 12, dove molti si sono confessati e comunicati. Successivamente la “squadretta” del primo cittadino, che oggi scende in pantaloncini corti sul campo sportivo “Bellucci” per la partita di beneficenza della Befana, si è dedicata anima e corpo “all’assalto” delle specialità della cucina pugliese. L’occasione dell’iniziativa fuori porta è stato il festeggiamento di qualche vincitore di concorso per la dirigenza Comunale (Sorrentino) insieme a qualche conferma nell’incarico (Vitiello) ed al ritorno di Petrocelli al comando della Polizia Urbana di Piazza Schettino, dopo che il suo predecessore è svanito come neve al sole, senza neanche salutare. Quella di martedì é stata una riunione semplice e amicale: rigorosamente proibito parlare di politica. Presenti amministratori e dirigenti. Solo maschi, considerato che l’unica del gentil sesso nel vertice comunale (Andreina Esposito) era professionalmente impegnata. L’assenza più notata è stata quella del tandem Mpa Conforti-Malafronte. L’intento principale di Claudio D’Alessio è far tornare lo spirito unitario tra i suoi collaboratori dopo un anno che non è stato tra i migliori sotto questo profilo. A breve delibere impegnative collauderanno la tenuta della navicella della maggioranza di centro sinistra che governa Pompei. Vedremo se è destinata ad andare lontano o ad essere spinta alla deriva dal vento insidioso della divisione. MARIO CARDONE