A cura della Redazione
L’Amministrazione comunale di Pompei intende chiudere in bellezza, con il “Di-vino Jazz” di Gigi De Luca, la stagione concertistica estiva 2011, contrassegnata da successi ed eventi di grande prestigio. Iniziative musicali e spettacolari che si sono localizzate in diversi punti della città. I concerti di martedì 14 e mercoledì 15 settembre, che vedranno esibirsi, rispettivamente, il trio di Fabrizio Bosso, e Gino Paoli con Danilo Rea, hanno in programma il palcoscenico straordinario di piazza Immacolata. Uno spazio ritrovato per la città che si sta liberando dell’abusivismo durato un ventennio per rientrare a pieno titolo nell’utilizzo della società civile e servire agli eventi che da ora in poi il Comune intenderà programmare per allietare le serate all’aperto di turisti e cittadini residenti di Pompei. Altra eccezionale location è piazza Esedra, prenotata per l’evento di domenica 18 settembre. Si esibirà l’eccezionale trio composto da Trilok Gurtu, Paolo Fresu ed Omar Sosa. Se il tempo sarà propizio, insieme alle stelle, lo scenario sarà di quelli eccezionali perché la kermesse musicale avrà come sfondo gli scavi archeologici di Pompei. Quale città turistica potrebbe desiderare di più per i suoi eventi? Pompei possiede alcune location di immenso valore ma spesso non può servirsene perché, da una parte, il vescovo-prelato Carlo Liberati scambia piazza Bartolo Longo per piazza San Pietro ed è eccessivamente intransigente per l’utilizzo "laico" della maggiore piazza della città mariana mentre, sul versante opposto, il governo locale spesso non ha incontrato apertura alle richieste di spazi agibili rivolte alla soprintendenza archeologica riguardo alla possibilità di fare musica colta in prossimità del famoso monumento archeologico. MARIO CARDONE