A cura della Redazione
Cesare Basile e la Freak Opera in concerto al Pompeilab venerdì 16 settembre alle roe 22. Cesare Basile è uno dei massimi rappresentanti della scena indie rock italiana, il suo esordio discografico risale al 1987 quando registra con i Candida Lilith, scioglie la band e si trasferisce a Roma per aggregarsi ai Kim Squad; torna a Catania e fonda i Quartered Shadows, con i quali si trasferisce a Berlino ma dopo quattro anni, dopo aver suonato con bands come Nirvana, Hole, Primus, registra un nuovo album intitolato THE LAST FLOOR BEACH prodotto da Marc De Reus, già al lavoro con gli Urban Dance Squad. Il gruppo si scioglie, e nel 1994 incide il suo primo lavoro solista, LA PELLE. Nel 1998 è la volta di STEREOSCOPE, dalle atmosfere più definite e amaramente ironiche. Nel 2001 esce CLOSET MERAVIGLIA, che sancisce la definitiva svolta verso la canzone d’autore, con la collaborazione di Hugo Race (Nick Cave & The Bad Seeds, True Spirit) per la direzione artistica, e John Bonnair (Dead Can Dance) per gli arrangiamenti delle orchestrazioni, continuano le sue collaborazioni internazionali nei due dischi seguenti, GRAN CAVALERA ELETTRICA (2003) per la produzione di John Parish, che lavora anche al successivo HELLEQUIN SONG (2006) e a STORIA DI CAINO (2008). Compare nel 2009 con “Le canzoni dei cani” nella raccolta dedicata ai giovani artisti Afterhouse presentano: Il Paese è reale. Nel marzo 2011, dopo tre anni esce il nuovo disco, "Sette pietre per tenere il diavolo a bada". La Freak Opera è un trio (che per l´occasione potrà contare sulla collaborazione del batterista Giovanni Volpe) nato un anno fa dopo lo scioglimento dei Cyb, band pompeiana attiva soprattutto negli anni ‘90 nella scena indie napoletana. Rocco Traisci, Claudio Cesarano e Ilaria Scarico (rispettivamente voce, chitarra, basso) si esibiscono in uno spettacolo di teatro-canzone con riferimenti alla musica italiana degli anni ´60 e ´70, alternando a vari generi un´attitudine prettamente folk, rock e punk.