A cura della Redazione
E´ polemica a Boscoreale per la lettera inviata dal sindaco Gennaro Langella al cantante Adriano Celentano. Nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino ha scitto al "molleggiato" affinché valuti l´idea di devolvere parte della somma che riceverà per la sua partecipazione al Festival di Sanremo all´acquisto di pacchi alimentari per le famiglie indigenti del comune vesuviano. Critiche arrivano dall´opposizione. "Il sindaco Langella - scrivono l´Italia dei Valori, Pd e UdC in una nota - ancora una volta sente odore di passerella e scrive niente di meno che ad Adriano Celentano chiedendo un contributo di 15 mila euro da dare ai poveri. Gennaro Langella dovrebbe essere serio e dire una volta per tutte perché ha scelto di istituire la figura di un inutile Direttore Generale a cui dare in cinque anni 300 mila euro circa - proseguono i partiti di minoranza - e perché ha voluto nominare uno staff fiduciario di tre persone che ci costerà 120 mila euro circa, oppure il fitto della macchina di rappresentanza a mille euro al mese, oppure feste e festicciole che ci sono costate circa 100 mila euro. Con oltre 500 mila euro, distribuiti in 5 anni, il sindaco avrebbe potuto fare scelte importanti per assicurare non solo strade pulite, scuole efficienti, una città vivibile, ma soprattutto aiutare la povera gente come scelta di un impegno fatto - concludono - con sensibilità sociale e caritatevole, senza ostentazione a fini elettorali e propagandistici".