A cura della Redazione
Sabato 28 dicembre, giornata di visita gratuita agli scavi di Pompei, che, come in tutti i luoghi d’arte, sono stati aperti gratuitamente per l’intera giornata. Il ministro alla Cultura Massimo Bray, accompagnato dal ministro dell´Istruzione Maria Chiara Carrozza, è arrivato in visita agli Scavi senza preavviso, con una cornice di visitatori entusiasti di poter accedere al sito archeologico senza spendere neanche un centesimo. Saranno stati almeno ventimila, i più accompagnati lungo il percorso da un “cicerone” d’eccezione come Mattia Buondonno, che, approfittando di una giornata di festa, si è reso disponibile per una comitiva composta da presidenti, ministri, ambasciatori, scienziati. artisti e personaggi dello spettacolo. Un modo esemplare per mettere in campo propositi di collaborazione ed amore per il proprio territorio. Insieme ai due ministri è arrivato il nuovo direttore generale del Grande progetto Pompei, generale dei carabinieri Giovanni Nistri, che ha anche visitato Casina Pacifico, sede degli uffici da dove coordinerà il presumibile rilancio (almeno così si spera) dell´area archeologica di Pompei. «Prenderò visione di cosa è stato fatto fino a oggi - ha detto Nistri - per decidere quale strategia seguire». Tutto sommato la visita dei due ministri e del neo direttore generale ha avuto più che altro il valore simbolico di condivisione di un bene culturale che bisognerà migliorare, dove necessario, con interventi di restauro, ma che resta un monumento di gran pregio che pone il territorio vesuviano in prima linea per una prospettiva di sviluppo futuro dell’economia legata alla valorizzazione della sua cultura archeologica in chiave turistica. MARIO CARDONE