A cura della Redazione
Oggi c’è stata la firma a Palazzo De Fusco tra il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, ed il direttore generale dell’Asl Na 3 Sud, Maurizio D’Amora, per la costituzione di un presidio locale del pronto soccorso (118) in Casale Piscicelli (ex sede della biblioteca comunale). Si tratta di una struttura monumentale rurale, precedentemente di proprietà degli Ospedali Riuniti di Napoli, attualmente in gestione al comune di Pompei, che riapre i battenti dopo i lavori di ristrutturazione relativamente alle fondamenta. Il Comune di Pompei, in considerazione del servizio di alto profilo civile e sociale svolto dal 118, ha concesso alla struttura sanitaria, che precedentemente aveva un presidio presso i locali della prevenzione sanitaria di viale Unità d’Italia, in comodato d’uso gratuito un locale sito al a pian terreno e due al primo piano dello storico edificio agricolo. La sede fungerà da presidio di primo intervento per eventuali operazioni di pronto soccorso mentre al piano terra parcheggeranno ambulanze che potranno trasportare i casi d’intervento più gravi o bisognosi di soccorso urgente presso i presidi ospedalieri attrezzati più vicini nell’ambito del territorio. Probabilmente la manifestazione della convenzione tra Comune ed Azienda Sanitaria Locale è l’ultima a cui partecipa l’avvocato D’Alessio con la fascia tricolore perché, come noto, la sua amministrazione ha perso il consenso della maggioranza dei consiglieri comunali. Per cui si attende che il Prefetto di Napoli nomini un Commissario che sarà incaricato a reggere l’amministrazione ordinaria di Pompei fino alle elezioni di maggio. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2