A cura della Redazione

Armati di una sbarra in ferro, opportunamente modificata all’estremità, tanto da utilizzarla per far leva, tre individui erano intenti a forzare la serranda di un’attività commerciale a San Giuseppe Vesuviano. Provvidenziale è stato l'intervento della Polizia di Stato. Gli agenti del del locale Commissariato hanno sorpreso in flagrante Francesco Boccia, di 31 anni, Severino Ogliaro, di 40 anni, e Giuseppe Franzese, di 42 anni, tutti pregiudicati residenti ad Ottaviano.

I poliziotti, nel transitare in via Pappalardo, hanno notato un furgone Fiat Ducato parcheggiato in strada con un individuo posto alla guida, mentre altre due persone armeggiavano alla serranda di un negozio.

Alla vista della Polizia, i due - che impugnavano un’asta in ferro -, sono saliti a bordo del veicolo nel vano tentativo di dileguarsi. I poliziotti li hanno inseguiti e bloccato il furgone, precludendogli ogni possibilità di fuga.

Ritornati sul luogo dove i tre erano stati notati, gli agenti hanno constatato che la serranda dell’esercizio commerciale era stata forzata, tanto da esser stata sollevata, da un lato, di almeno 10 centimetri.

I tre sono stati arrestati, perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di tentato furto aggravato e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa d’esser processati, nella giornata di domani, con rito per direttissima.

Il furgone sul quale viaggiavano è stato sequestrato e Ogliaro, oltre ad essere denunciato per guida senza patente, è stato contravvenzionato per mancata copertura assicurativa RCA.

All’interno del furgone è stata rinvenuta e sequestrata la sbarra in ferro, delle dimensioni di circa un metro e mezzo.

Rintracciato solo in mattinata il proprietario dell’esercizio commerciale.

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