A cura della Redazione

Questa notte, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giuseppe Vesuviano hanno arrestato Luigi Batti, 42enne di San Giuseppe Vesuviano, pregiudicato, e Michele Tufano, 36enne di Ottaviano, pregiudicato anch’egli, responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Ieri sera, 25 gennaio,  i poliziotti, nel corso di mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo al dilagante fenomeno dello spaccio di droghe, hanno notato, in via Palomba, transitare una Bmw color ruggine condotta dal noto pregiudicato Batti, conosciuto con il soprannome di “O milanese”,  in compagnia del Tufano, anch’egli conosciuto con il soprannome  “O micione”.

Gli agenti hanno prontamente fermato l’autovettura per un controllo e, solo grazie alla prontezza di uno dei poliziotti, è stato impedito al Tufano di occultare in bocca, due piccoli involucri, termosaldati,  di sostanza polverosa  bianca che aveva nelle mani.

Un controllo immediato esteso all’autovettura ha consentito di recuperare, occultati sotto il sedile dell’auto lato guida, 13 involucri di cellophane .

Immediatamente è scattata una perquisizione domiciliare ad entrambi e, nella cucina della casa di  Batti, poggiato sul  ripiano del camino, sono stati trovati  altri 16 involucri  di cellophane termosaldati, insieme ad altri 3 involucri di dimensioni maggiori,  verosimilmente in attesa di essere confezionati come gli altri, con accanto un bilancino di precisione argento e nero, privo di marca.

Tutti gli involucri rinvenuti sia in auto, nelle mani di Tufano  nonché nell’abitazione di Batti erano confezionati nel medesimo modo ed all’esame della Polizia scientifica è risultata essere cocaina per un peso complessivo di quasi 35 grammi.

I due uomini, sono stati arrestati e, come disposto dall’autorità giudiziaria prontamente informata, sottoposti agli arresti domiciliari.

La sostanza stupefacente è stata sequestrata e posta a disposizione dell’Autorità giudiziaria.