A cura della Redazione

Il fratello del boss finto pazzo non è un camorrista, assolto dall'accusa di associazione mafiosa. Il 24enne Andrea Gallo (fratello di Giuseppe, alias Peppe 'o pazzo), era finito a processo per associazione mafiosa insieme a due uomini – Agostino Carbone e Fabio Carpentieri – considerati i suoi guardaspalle. Secondo l'Antimafia, i tre avevano preso in mano le redini dei Gallo-Limelli-Vangone di Boscotrecase.

Invece, a chiusura del processo con rito abbreviato, il trio è stato assolto con formula piena. Troppo contrastanti, evidentemente, i racconti dei due pentiti di camorra (Cusma e Colantuomo) per convincere il gup a condannare i tre, mentre è stata accolta la tesi difensiva degli avvocati Striano, Sciacca e Ricciulli. 

Gallo, però, è imputato per il duplice omicidio dei fratelli Giovanni e Roberto Scognamiglio, e per quest’altra accusa è tuttora detenuto. 

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