A cura della Redazione

Boscoreale, chiude il consultorio familiare: presa di posizione del sindaco Diplomatico.

“La chiusura del consultorio, così com’è avvenuta, rappresenta un vero atto di ostilità verso la nostra comunità”.

Non ci sta il sindaco Antonio Diplomatico e i suoi strali colpiscono la dirigente Siciliano, direttrice del distretto sanitario 56.

“Evidentemente la dottoressa Siciliano è poco attenta alle esigenze dei boschesi - continua il sindaco -. Sulla tematica, ad inizio di luglio, venimmo convocati d’urgenza dal direttore sanitario dell’Asl Na 3 Sud, presente anche la Siciliano, che ci comunicava l’avvenuto accertamento di ‘gravi carenze strutturali presso gli uffici del consultorio’ che avrebbero comportato la momentanea chiusura del presidio sanitario, con ricollocazione delle attività presso il poliambulatorio di via Bellini.

In quella occasione, unitamente al caposettore lavori pubblici, Sergio De Prisco, contestammo la chiusura per le paventate ‘gravi carenze strutturali’, chiedendo l’immediato invio della relazione dei tecnici Asl e convocazione di urgente sopralluogo tecnico, teso anche a stabilire, così come previsto dal contratto di locazione sottoscritto nel 2009, le competenze per le eventuali opere a farsi. Alcuna riunione tecnica congiunta si è tenuta, sebbene lo scorso 15 luglio vi sia stato anche formale sollecito da parte del nostro caposettore lavori pubblici. 

Nei fatti il consultorio è stato chiuso e non è stato nemmeno trasferito momentaneamente presso il poliambulatorio di via Bellini così come si erano impegnati i vertici dell’Asl. 

La questione va rapidamente risolta e rivolgo un invito al direttore generale dell’Asl Na 3 Sud di darci immediate risposte e a procedere con la riapertura dell’importante presidio sanitario, anche perché l’azienda sanitaria è stata destinataria di risorse economiche per il consultorio che non possono essere dirottate verso altre direzioni”.