A cura della Redazione

Lo sport rientra nell’offerta formativa del liceo “Pascal” di Pompei. Volley e karate sono state le due attività sostenute anche nell’anno scolastico appena conclusosi, e che hanno fatto vincere medaglie ed attestati di benemerenza.

La squadra maschile di pallavolo, dopo il campionato Fipav, ha portato a casa un trofeo provinciale organizzato dal Centro Sportivo Educativo Nazionale di Napoli (CSEN), mentre altri due trofei sono stati vinti dalla squadra di karate.

Questi gratificanti risultati sono stati illustrati nella conferenza stampa del 9 luglio tenutasi al liceo Pascal.

«Al di là dei risultati - ha spiegato la dirigente scolastica, Filomena Zamboli - siamo soddisfatti dell’impegno che abbiamo profuso nell’offerta formativa sportiva. Ciò è stato possibile grazie alle partnership realizzate con altre realtà associative del territorio. Abbiamo unito le strutture, come la palestra del liceo Pascal, alle competenze professionali nel campo sportivo - prosegue la dirigente -. Per noi i ragazzi sono più che studenti, per questo abbiamo unito l’esperienza educativa con quella sportiva».

La palestra del liceo Pascal è stata la base operativa per gli allenamenti della Virtus Pompei, che ha disputato il campionato Fipav (pallavolo) di Prima Divisione. Il coach della squadra maschile, Giuseppe Amendola, si è detto soddisfatto «per l’ottimo campionato disputato, anche se in un girone con squadre molto più forti e con molta più esperienza di noi. Ma siamo contenti perché la squadra è affiatata e ancora oggi continuano ad allenarsi insieme».

Soddisfatta anche Gloria Esposito, allenatrice delle ragazze. «Sia per la Prima che per la Seconda divisone è stato un anno importante, abbiamo costruito le basi per fare meglio nel prossimo campionato, siamo pronte per una stagione più matura». Alfredo Contino, presidente della Virtus Pompei e dell’Accademia Karate Vesuviana, ha illustrato i risultati conseguiti nell’arte marziale. «Durante la stagione abbiamo attivato corsi di “urban defence” (difesa urbana personale) e di karate tradizionale, durante i quali abbiamo affrontato anche temi sensibili, come quelli del femminicidio e delle aggressioni urbane. Abbiamo ottenuto anche buoni risultati dai tornei regionali e provinciali». Due le aziende sportive pompeiane che hanno sostenuto i progetti.