A cura della Redazione

Questa mattina, mercoledì 2 dicembre, poco prima dell’Udienza generale in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha benedetto la nuova “autoicona” per il trasporto dell’immagine sacra della Madonna del Rosario di Pompei. La vettura viene utilizzata durante il servizio pastorale della Missione Mariana del Rosario del Santuario. Per la prima volta, nella storia della Missione Mariana d Pompei, un Pontefice ha impartito la benedizione al mezzo che trasporta in tutte le diocesi del mondo l’Immagine sacra della Vergine.

La tradizione della Missione Mariana del Rosario nasce negli anni ’50 del XX secolo come impegno di evangelizzazione fondato sulla più nota e popolare preghiera mariana: il Rosario. Preghiera scritta da Bartolo Longo, fondatore della nuova Pompei e del Santuario, al termine del suo cammino di conversione, quando scoprì nella propagazione del Rosario l’essenza della sua chiamata divina. Fu la stessa Vergine a suggerirlo al suo cuore. E propagare il Rosario significava annunciare Cristo. Il Beato si fece, dunque, missionario, dapprima tra i contadini di Valle di Pompei, poi tra le numerosissime folle di pellegrini giunti in  Pompei con lo scopo preciso di venerare la Vergine del Rosario. Quello spirito missionario ha creato le basi della nuova Pompei, che realizza il suo compito accogliendo pellegrini da tutte le parti del mondo e muovendosi verso tutti i cuori della terra. Per realizzare la vocazione  per il culto della Madonna del Rosario nasce la Missione che ne assume il nome (mariana, per l'appunto), guidata attualmente da monsignor Francesco Paolo Soprano, coadiuvato dal vice responsabile, don Rosario Maria Franco Pepe, che assieme all’Arcivescovo, monsignor Tommaso Caputo, stamattina hanno presenziato in Piazza San Pietro.

Le Missioni organizzate dal Santuario di Pompei, durante il tempo della loro celebrazione, portano una copia della venerata icona della Vergine del Rosario di Pompei nelle diocesi che ne fanno richiesta, per un tempo di preghiera ed evangelizzazione. In Italia e all’estero, la Missione Mariana del Rosario, seguendo il carisma della Chiesa di Pompei, avvicina migliaia di persone delle comunità parrocchiali, negli ospedali, nelle caserme, nelle scuole, nelle fabbriche, nei luoghi di detenzione, e, attraverso una catechesi attenta e puntuale, ispirata alla “Rosarium Virginis Mariae”, indica una strada privilegiata per la salvezza: la contemplazione dei Misteri di Cristo, attraverso lo sguardo premuroso di Maria, quale esperienza individuale e comunitaria di conversione, di carità e di pace. Le numerose Missioni che si realizzano nel corso dell’anno toccano tutte le regioni italiane e, nel corso degli anni, hanno raggiunto anche Australia, Stati Uniti, Canada e Malta.