A cura della Redazione

Il Giubileo della Misericordia è un cammino di fede che spinge, nello specifico, migliaia di pellegrini a recarsi presso il Santuario della Madre Celeste di Pompei.

E’ un miracolo della fede che ha i suoi risvolti sociali e che mette in primis in attività le donne e gli uomini della sicurezza pubblica (polizia, carabinieri e vigili urbani) che a Pompei si muovono sotto la sapiente regia del dottor Angelo Lamanna, dirigente del locale Commissariato di P.S.. Senza creare inutili tensioni, sta impartendo direttive per migliorare la sicurezza a tutti i livelli. E’ il caso della videosorveglianza che deve essere potenziata, regolamentata ed estesa al più presto a tutto il territorio di Pompei.Venerdì 8 aprile, la regolamentazione in Consiglio comunale.

Allo stesso modo è stato importante l’invito al Comune di spostare una statua monumentale collocata davanti alla facciata della Chiesa. Sono cento altre le piccole e grandi misure di sicurezza, che i pompeiani non vedono e non conoscono. Ma è certo che un territorio come quello di Pompei, visitato ogni giorno da migliaia di pellegrini e turisti, è costantemente blindato anche se nessuno se ne accorge. Alcune decine di migliaia di pellegrini hanno varcato la soglia della Porta della Misericordia della Basilica mariana a partire dal 13 dicembre 2015 quando, in sintonia con tutte le diocesi del mondo, l’Arcivescovo Prelato Tommaso Caputo ne ha spalancato i battenti alla comunità dei credenti dando inizio ufficiale al Giubileo della Misericordia di Pompei.

A partire da quel momento ha avuto in inizio un flusso incessante di fedeli che si sono messi in cammino “verso la salvezza”, prediligendo il Santuario del Rosario come mèta del proprio pellegrinaggio giubilare. Al Santuario di Pompei, ad accogliere i pellegrini del Giubileo a braccia aperte, c’è Maria, Madre di Misericordia, alla quale «affidare il proprio cammino penitenziale, per ricevere l’indulgenza di Dio insieme ai segni della Sua misericordia».

Tante, nelle prossime settimane, le iniziative di misericordia. Sabato 9 aprile è attesa a Pompei l’Associazione A.M.A.M.I. di Boscoreale con i suoi associati, tra cui ammalati e diversamente abili. Nello stesso giorno, pellegrini al Santuario anche i padri Salesiani che partiranno da Roma. La città mariana sarà mèta, poi, il 10 aprile, del pellegrinaggio giubilare dell’Azione Cattolica della Campania e delle Comunità educanti e della famiglia salesiana delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Italia meridionale.

Saranno in milleseicento a varcare la Porta Santa. Organizzato dal settore per il Servizio della salute della Conferenza Episcopale Campana, il 16 aprile, si vivrà il Giubileo della Salute, dal titolo “La Misericordia fa fiorire la vita”.  Il 29 aprile, in concomitanza con la XXI Giornata della Pace, organizzata dal Centro Educativo Bartolo Longo, ci sarà il Giubileo delle Scuole a cui parteciperanno gli studenti degli Istituti di ogni ordine e grado del centro mariano e dei Comuni limitrofi. Il loro slogan sarà “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”. Il 1° maggio  sarà celebrato il Giubileo dei Giovani dal titolo “#InCrociAmoci”. Una tappa di avvicinamento alla Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Cracovia dal 25 al 31 luglio 2016.

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