A cura della Redazione

E’ stato messo al vaglio della III Commissione consiliare, presieduta da Sergio Vitulano, il bilancio di previsione per l’anno in corso, in preparazione dei lavori di Consiglio previsti per la prossima settimana.

Il bilancio 2016 presenta notoriamente la più forte incognita nella precaria situazione finanziaria che manifesta l’Azienda Aspide, che gestisce, insieme ad un consistente patrimonio immobiliare formato da una decina di appartamenti ed alcuni appezzamenti di terreno, la Casa di riposo per anziani “Carmine Borrelli”, fondata con il lascito ereditario (la parte immobiliare) della vedova Di Rienzo.

Allo stato delle cose mancano tre bilanci ufficiali della società comunale, e dalle notizie che arrivano si sarebbe formato un buco finanziario (anzi una voragine) che ammonterebbe, secondo calcoli approssimativi, a circa un milione di euro.

Di rilievo sono i debiti con Equitalia. Riguardano tributi e contributi non versati a favore dei dipendenti. Inoltre ci sono debiti di ogni tipo contratti dalle precedenti scellerate gestioni.

La soluzione del Comune è stata quella di nominare un liquidatore. Il fine dichiarato è di cercare di rimettere in bonis l’Aspide, ma alla luce dei fatti tutto lascia pensare che si arriverà al suo scioglimento a cui si oppongono solo i di pendenti della Casa di riposo.

Intanto la problematica che hanno affrontato i membri della Commissione comunale, mercoledì scorso, riguarda lo stato d’incertezza finanziaria della struttura di assistenza che si riflette negativamente sul bilancio dell’Ente Comune.

Di positivo, invece, ci sono l’iniziativa di assunzione di vigili stagionali ed il rifacimento di buona parte della segnaletica stradale. I fondi rivengono dai 160 mila euro ricavati dalle multe. Altra iniziativa molto pubblicizzata da Uliano e compagni è di partire con un programma di rifacimento di alcune strade (le più dissestate) di Pompei per cui dovrebbe essere sottoscritto un mutuo di 2 milioni alla Cassa Depositi e Prestiti.

Complessivamente le iniziative politiche di spese dovrebbero ammontare a circa tre milioni di euro (ma due, come è stato detto, riguardano un mutuo). Altra ricaduta indiretta sull’economia pompeiana è relativa allo stanziamento di 32 milioni di euro per l’hub ferroviario. Sono fondi  inseriti nell’accordo tra Governo e Regione Campania firmato lo scorso fine settimana tra il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Governatore Vincenzo De Luca.

twitter: @MarioCardone2

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