A cura della Redazione

“Il mio sogno è di poter allestire un museo con i progetti di restauro e di valorizzazione degli Scavi elaborati dai miei coetanei pompeiani ma anche da giovani di altri Paesi al fine di dare un esempio autentico di passione per l’archeologia”. A parlare è Raffaella Ciaravola, che fa parte del ristretto team di giovani promesse formato dal candidato sindaco Pietro Amitrano al fine di realizzare il suo sogno nel cassetto (dichiarato e pubblicizzato in campagna elettorale).

Amitrano, la Ciaravola (che sta preparando la tesi su un modello informatico di controllo gestionale sui lavori di restauro del Grande Progetto Pompei), insieme ad altri giovani impegnati con lui in campagna elettorale che corrono per l’incarico di consigliere comunale, hanno messo in piedi un progetto di scuola di restauro (se ne parla da 80 anni a Pompei) che potrebbe sorgere nell’ex edificio scolastico di via Andolfi o in un’altra struttura restaurata del Comune o della Chiesa di Pompei.

“Sarebbe un sistema per far affezionare maggiormente i giovani al Museo archeologico locale - spiega Ciaravola - contribuendo con il cuore e il talento alla sua conservazione contro gli attacchi climatici e quelli vandalici”.

Raffaella Ciaravola, candidata nella lista Patto per Pompei, è figlia d’arte. Si è nutrita di politica fin da bambina. Il padre (dipendente comunale) ha collaborato con un paio di sindaci democristiani negli anni '70-'80 mentre la madre fa parte tutt’oggi della segreteria della consigliera regionale Flora Beneduce, membro del consiglio di presidenza regionale di Napoli.

La Ciaravola è una componente del direttivo del Forum dei Giovani di Pompei con cui è stata protagonista durante le trascorse festività natalizie del convegno tematico sui Ludi Pompeiani presso un albergo del centro cittadino. Alla fine del quale è stata allestita una raffinata tavola imbandita con l’alimentazione tipica dell’antica città vesuviana. E’ stato nell’occasione sviluppato a livello magistrale uno dei temi più autentici di valorizzazione del territorio che si  è dimostrato  trainante per l’attività gastronomica e ristoratrice locale.

twitter: @MarioCardone2

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