A cura della Redazione

Amianto al campo sportivo di Fossa di Valle? L’ipotesi riguardo al pericolo per la salute dei frequentatori nell’ipotesi di valorizzazione di uno spazio mai precedentemente utilizzato, successivamente la costruzione della struttura sportiva, è partita da Pietro Amitrano nel corso dell’ultimo confronto elettorale tra candidati sindaco di Pompei. Nel suo intervento, sulla base di un quesito posto dal Forum dei Giovani, Nino Coccoli aveva illustrato un progetto che prevedeva la ristrutturazione del campo di calcio dell’area nord di Pompei, mai aperto al pubblico. Pietro Amitrano, sulla base di informazioni avute nel corso del suo assessorato nella giunta Uliano, ha replicato che in quello spazio abbandonato da anni sarebbe presente una grossa quantità di amianto, notoriamente pericoloso per la salute dei suoi eventuali frequentatori.

Il giorno dopo è stata avanzata da Coccoli la minaccia di procurato allarme da parte del suo antagonista Amitrano, mitigata da successive considerazioni - “la materia è delicata” -, pur sempre gravi. Nino Coccoli si sarebbe informato presso le istituzioni competenti in materia ambientale e ricevuto assicurazioni secondo cui l’allarme lanciato dal suo antagonista sarebbe infondato. Il candidato a sindaco di Programmiamo Pompei punta chiaramente, insieme alla sua coalizione, ad accendere il fuoco nel dibattito elettorale alla vigilia del voto dell’11 giugno. E’ terzo incomodo tra lo stesso Amitrano e la gentile dottoressa Andreina Esposito, che hanno stabilito tra loro (al contrario di Coccoli, che non perde occasione per attaccare) un clima di civile confronto che sembra preludere ad un successivo clima di larga intesa che potrebbe giovare agli interessi dei residenti, mentre riserverebbe al “terzo incomodo” il ruolo di vaso di coccio tra due vasi di ferro.

Ecco il perché del fuoco acceso alla miccia della polemica politica, motivato anche dal fatto che in una delle liste "accese dal fuochista” sarebbe candidato un imprenditore di una struttura ricettiva che potrebbe risultare ipoteticamente danneggiata dalle dichiarazioni di Amitrano.

Si tratta a questo punto della seconda polemica della coalizione di Coccoli suscitata dai due dibattiti elettorali tra i quattro candidati sindaco di Pompei. La prima (in ordine di tempo) è stata aperta da Alessandro di Paolo a seguito delle osservazioni espresse da Andreina Esposito riguardo allo stato di forte arretratezza di alcune strutture commerciali di Pompei.   

twitter: @MarioCardone2

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