A cura della Redazione

Un incendio nella contrada di Civita Giuliana a Pompei, più precisamente in un fondo agricolo abbandonato di via Fosse di Valle, ha richiesto nella mattinata di oggi (30 agosto) l’intervento dei vigili del fuoco e degli uomini della Protezione Civile del Comune di Pompei. Anche se a confronto dei numerosi disastri causati dai roghi di questa estate 2017 si è trattato di poca cosa, i pompieri del pronto intervento hanno impiegato due ore per spegnerele fiamme.

E’ stato soprattutto necessario circoscrivere l’area del fondo agricolo privato per impedire che le fiamme (ma soprattutto il fumo) invadessero il piccolo centro abitato della contrada rurale di Pompei sita a nord rispetto al Parco archeologico. La zona è piana di erbacce secche e di rifiuti abbandonati per cui bastava un mozzicone di sigaretta per appiccare il fuoco. Del resto i pompieri non hanno approfondito oltre la consuetudinele indagini tese ad appurare le eventuali ipotesi di dolo, dal momento che l’incendio non ha prodotto danni evidenti a persone o a cose.

Non è la prima volta che si deve intervenire nel caso di incendi provocati da ignoti o da cause naturali su fondi privati trascurati dai legittimi proprietari. In questa estate è stato eclatante quello verificatosi a Parco Maria, in cui gli stessi residenti del quartiere hanno dovuto impegnarsi per spegnerlo in mancanza di vigili del fuoco reperibili, perché tutti impegnati a tempo pieno a tenere sotto controllo il rogo ben più grave del Parco Nazionale del Vesuvio.  

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook