A cura della Redazione

All’indomani dell’intervento in campagna elettorale del commissario prefettizio Santi Giuffré, che ha raccomandato ai pompeiani di votare tra i candidati sindaco (Domenico di Casola, Angelo Di Prisco e Carmine Lo Sapio) quello che per loro è maggiormente interessato al futuro di Pompei, la campagna elettorale registra una fase dedicata alla sicurezza nelle scuole. Prima con l’intervento di Lo Sapio in conferenza stampa, a cui è seguita un’immediata replica da parte dell’antagonista Domenico Di Casola.

“L’istruzione scolastica di bambini e giovani di Pompei prima di tutto. Alla luce delle numerose segnalazioni che abbiamo ricevuto da docenti e genitori sul degrado e la poca sicurezza in cui versano molti plessi scolastici della città tenevo a precisare, così come abbiamo già precedente detto nei vari incontri con la città ed in linea con quanto si può leggere chiaramente sul nostro programma elettorale, che occorre una pianificazione urgente sulla messa in sicurezza delle stesse strutture scolastiche”. Ha dichiarato Domenico Di Casola in un comunicato odierno e, in linea con queste precisazionim ha chiesto ai Dirigenti Scolastici delle scuole di Pompei di invitare tutti i candidati a sindaco per poter ascoltare tutte le istanze.

“Per quanto ci riguarda la manutenzione e la messa in sicurezza delle strutture scolastiche rientra nelle primissime iniziative da adottare nei primissimi giorni della nostra amministrazione comunale”, Ha precisato Di Casola che si è detto sicuro di essere operativo sin da subito su questo tema insieme alla sua squadra di governo.

Di Casola si è anche dichiarato intenzionato “a provvedere ad una veloce riesamina di tutte le strutture scolastiche di competenza comunale, in merito alla condizione strutturale degli edifici, ai relativi impianti e arredi e ad una successiva pianificazione degli interventi a porre in essere. Il tutto dovrà corrispondere ad una celerità dei passaggi amministrativi – ha concluso -, per evitare che gli interventi vengano realizzati ad anno scolastico in corso”.