A cura della Redazione

È con la recita del “Buongiorno a Maria”, che, alle 6 del mattino del 13 novembre, avrà inizio il rito della Discesa del Quadro della Vergine del Rosario di Pompei. La tela sacra, come tradizione, sarà fatta scendere dal Trono per sostare ai piedi dell’altare, esposta alla venerazione diretta dei fedeli.

Nel 148° anniversario del giorno in cui, il carrettiere Angelo Tortora lo trasportò a Valle di Pompei, su di un carro di letame, i fedeli potranno sostare nuovamente in preghiera davanti al Quadro, dopo aver compiuto il percorso penitenziale, predisposto sul sagrato del Santuario, che li condurrà all’interno della Basilica.

«Quella del 13 novembre è una ricorrenza molto importante per la città mariana - ha ricordato il Rettore del Santuario mariano, Monsignor Pasquale Mocerino - Questo giorno viene considerato come la vera data di nascita della nuova Pompei. Migliaia di devoti giungono al Santuario in pellegrinaggio per venerarla. Anche quest’anno la tela resterà davanti all’altare per l’intera giornata e verrà ricollocata sul Trono solo quando l’ultimo fedele in fila avrà potuto renderle omaggio. In questo gesto sono racchiuse le attese e le speranza di tutta l’umanità».

Per i diversamente abili, per gli ammalati e coloro che hanno particolari necessità è previsto un percorso agevolato, al quale si accederà con dovuta certificazione medica.

Le celebrazioni delle Sante Messe saranno nella Sala Luisa Trapani, alla quale si accede attraversando il Piazzale San Giovanni XXIII. Le celebrazioni, che avranno inizio alle 7, proseguiranno per tutto il giorno fino alle 20.

Alle 12 sarà recitata la Supplica in Basilica.

MARIDA D'AMORA