A cura della Redazione

Mattinata di sopralluoghi quella portata avanti oggi, lunedì 16 giugno, dal sindaco Luigi Mennella. Ad essere attenzionati, in particolare, sono stati i due cantieri i cui lavori erano stati bloccati a seguito di un’interdittiva antimafia giunta alla ditta incaricata di occuparsi degli interventi presso l’ex Villa Guerra e nelle aree di via Lamaria dove insistono le palazzine popolari.

Risolte le difficoltà, gli operai sono tornati a lavorare a pieno regime su entrambi i cantieri. Accompagnato tra gli altri dal vicesindaco e titolare della delega ai lavori pubblici, Michele Polese, e dal dirigente Antonio Sarnello, il primo cittadino ha iniziato il suo giro di sopralluogo nella zona di via San Gennariello. Qui, come era del resto già noto, la situazione è apparsa essere in uno stato molto avanzato: “Stando a quanto ci è stato prospettato dai diretti interessati – spiega Michele Polese – il completamento degli spazi interni dovrebbe avvenire nell’arco di una quindicina di giorni”.

Si tratta, nello specifico, in particolare delle aule dove in futuro verranno accolti massimo sessanta bambini, quelli che avranno accesso alle attività di asilo nido comunale predisposte dagli uffici che si occupano di politiche sociali.

Discorso a parte per la ludoteca, comunque apparsa a buon punto, e per gli spazi esterni, alcuni dei quali saranno accessibili al pubblico - con modalità ancora da definire - anche in orari diversi di quelli di apertura dell’asilo nido e della ludoteca: “In questo caso, per inizio ottobre tutto dovrebbe essere ultimato – prospetta ancora il vicesindaco –. Cosa diversa è, invece, l’avvio delle attività vere e proprie, un aspetto che riguarderà un settore diverso da quello dei lavori pubblici e per il quale mi risultano essere già in corso riflessioni da parte del sindaco e più in generale dell’amministrazione”.

Passando invece alla zona di edilizia popolare presente a via Lamaria, il primo cittadino ha potuto apprendere che nei prossimi giorni saranno riattivati nello loro interezza i lavori alle tre palazzine già circondate dai ponteggi, partendo con le necessarie attività di pulizia e messa in sicurezza. Nel frattempo, saranno installati i ponteggi anche attorno agli altri due immobili attualmente sprovvisti.

“Da quanto ci è stato spiegato – conclude Polese – tra fine settembre e inizio ottobre saranno sistemati gli infissi di tutti gli immobili presenti nella zona interessata dalle opere, mentre gli interventi strutturali nel loro complesso dovrebbero essere completati entro la fine dell’inverno del 2026”.