A cura di Anna Casale

 “Le leggende napoletane, le nostre leggende parlano d’amore e Napoli è stata creata dall’amore, da quello contrastato di Cimone e Partenope. Napoli non è frutto dell’amore. Napoli è l’amore.”

Il Museo dell’Identità di Torre Annunziata ha fatto da cornice per la presentazione di “Napulitaliano” delle autrici Maria Esposito e Carla Raiola, articolato in due volumi.

Nel primo, “Due lingue a confronto”, comparazione tra la grammatica italiana e quella napoletana. Si, perché il Napoletano è l’unico, tra tutti i dialetti italiani, ad avere una grammatica propria, ad avere una fitta produzione letteraria e culturale, per questi ed altri motivi è una Lingua, inserita nell'Atlante delle lingue del mondo vulnerabili dell'UNESCO.

Nel secondo volume “Ricordi e curiosità” sono riportati proverbi, ninne nanne, filastrocche, riti scaramantici e tutte quelle passioni peculiari del popolo napoletano come il gioco del lotto ed il tifo calcistico.

“Napulitaliano” si apre con una dedica a tutti coloro che amano la napoletanità e l’autrice Maria Esposito ne spiega il concetto: “napoletanità è allegria, fantasia, poesia, teatro”, Carla Raiola aggiunge: “la capacità di guardare alle cose della vita con filosofia. Il napoletano nelle situazioni più disparate e difficili riesce a sdrammatizzare. Il popolo napoletano è a tratti irriverente, irriverenza –continua – intesa come paladina della libertà”.

La lingua napoletana sintatticamente corretta, è meravigliosamente ricca di vocaboli e riferimenti, ha un’incredibile potenza narrativa, evocativa, poetica, culturale. In virtù di ciò l’incontro è stato intervallato da interventi musicali e letture a cura di Giovanni Saviello e Roberta Di Domenico, i quali hanno coinvolto il pubblico a suon di tammorra e filastrocche scaramantiche. Un’opera nata per esigenza in quest’epoca di “non comunicazione”, affinché, il legame indissolubile con le proprie radici non svanisca, mai. Alla lingua partenopea va rivolta solo gratitudine, bisogna fare tesoro della sua potenza e straordinarietà. Il Napoletano è vivo e vitale. Moderatori dell’evento, Francesco Alessandrella e Andrea Palmieri, dell’associazione culturale “caffè letterario” e libreria Libertà di Torre Annunziata. Sono intervenuti, inoltre, il Vice sindaco di Torre Annunziata, Gaetano Veltro e l’Assessore Martina Nastri.

(nella foto da sinistra: Carla Raiola, Andrea Palmieri, Roberta Di Domenico, Giovanni Saviello, Francesco Alessandrella e Maria Esposito)