A cura della Redazione

E’ l’ultima novità della Iod Edizioni, la casa editrice che pubblica in esclusiva le opere di Giancarlo Siani. Si tratta di un testo teatrale dal titolo "L'importante è parlarsi” sul tema "Cittadinanza e Costituzione" ed è liberamente ispirato agli scritti giornalistici del cronista de "Il Mattino" ammazzato dalla camorra nel 1985. Lo ha curato scrittrice torrese Carola Flauto, presentandolo in anteprima questa sera giovedì 6 giugno presso l'Istituto Industriale “Guglielmo Marconi” di Torre Annunziata

A voi attori e spettatori della vita, a voi che non siete indifferenti all'innocenza, quella caratteristica che traspare sui volti e nelle azioni di chi agisce per il bene comune, a voi, vogliamo parlare, perché voi possiate essere contagiosi dopo aver assistito a questa messa in scena. Abbiamo immaginato che Giancarlo Siani, giornalista assassinato dalla Camorra perché amava raccontare la verità, tornasse tra i giovani a parlare, a portare la sua testimonianza diretta di giornalista d'inchiesta. Lui ha scritto tantissimo sui temi più scottanti degli anni '80, senza risparmiare nessuna verità. Ha parlato di lavoro, di giovani, di diritti negati, di malaffare, di corruzione, di morti bianche, di cultura, di movimenti per la pace. Eppure di lui si parla solo come vittima innocente, ma poco della sua militanza nell'informazione da giornalista precario. L'idea in questo testo teatrale, molto sperimentale, è nata un giorno in cui si voleva trattare e approfondire con i ragazzi  il tema della “Cittadinanza e Costituzione”. Ed ecco che è comparso lui, Giancarlo Siani, attraverso i suoi scritti raccolti da Iod edizioni, mi sono imbattuta in un percorso fatto di storie, in cui la Costituzione e la Cittadinanza erano diventate carne e sangue, vite al margine, morti bianche, disoccupazione, diritto negato all'istruzione. Chi più di lui poteva spiegare la Costituzione ai ragazzi? E così ha preso vita in mezzo a loro, ai giovani contemporanei ed ha raccontato quelle storie emblematiche che potevano essere un esempio per comprendere quella Carta così importante. Tra passato e presente si sono parlati, i giovani nostri e il giovane Giancarlo giornalista e martire per la libertà d'espressione ed hanno fatto insieme un po' di strada prendendo spunto da Calamandrei, da Dario Fo e dai movimenti per il lavoro dell'epoca. Tutto di allora é sembrato attuale ancora, come se alcune problematiche fossero rimaste irrisolte ora come allora. Il progresso ha sicuramente superato la lettera 22 che lui usava per scrivere i suoi articoli, ma lo sviluppo di Napoli, tranne in alcuni tratti migliorato certamente, ancora stenta a realizzarsi. Però resta una sola convinzione che l'unico modo per cambiare le cose è sapere, informarsi, ma soprattutto confrontarsi e rubando un'espressione di Giancarlo Siani "l'importante è parlarsi" nasce il titolo di questo breve copione teatrale. Potevamo fare meglio? Non so. Però sicuramente non siamo stati a guardare la vita dalla finestra, abbiamo tentato di dare ad essa una ragione per renderla degna...abbiamo partecipato.

CAROLA FLAUTO