A cura della Redazione

La più longeva associazione culturale che promuove l’attività teatrale sul territorio cittadino non delude le attese. E’ dal lontano marzo 1974 che la compagnia “La Piccola Ribalta Oplontina” si sottopone al giudizio del pubblico. Un lavoro costante, un impegno culturale sul territorio che si concretizza non solo con la realizzazione di spettacoli teatrali, ma anche e soprattutto con il contributo a progetti umanitari.

Da qualche anno, infatti, il team artistico torrese ha destinato il ricavato degli incassi al botteghino alla costruzione di un orfanotrofio nel Burundi, in collaborazione con l’associazione Murakoze Cane. Puntuale anche per il 2019 l’appuntamento prenatalizio con il palcoscenico del teatro Politema di Torre Annunziata in due repliche consecutive che hanno fatto registrare altrettanti sold out. La scelta questa volta è caduta su un testo firmato da Silvio Calandrelli, «’A cullana d’a marchesa».

Un’esilarante vicenda con il tema centrale della superstizione che aleggia nell’appartamento di un nobile napoletano, Gennaro Scognamiglio. Il frenetico ed incalzante sovrapporsi di equivoci ed ambiguità, riconsegna alla platea una storia trascinante, avvincente, assolutamente divertente. Merito principalmente del ritmo conferito alla recitazione dall’attenta regia di Gennaro Oliva che si è avvalso della supervisione di Eduardo Zampella.

In «‘A cullana d’a marchesa» hanno recitato: Alessio Matrecano, Anna Vitiello, Bruno Ricca, Carmine Amirante, Carolina Raiola, Ciro Chervino, Ciro Keller, Elettra Possumato, Fulvia Possumato, Gennaro Oliva, Giovanni Angrisano, Giuseppe Borriello, Giuseppe Moretto, Lina Di Maio, Luciano La Rocca, Luisa Matrecano, Margherita Ciotola, Virginia Scagliola.