A cura della Redazione

Iniziativa della Pro Loco Oplonti di Torre Annunziata per i giovani dei quartieri a rischio della città. I ragazzi sono partiti con il secondo dei pullman sabato 17 settembre. L’Istituto Santa Maria Mazzarello ha individuato un gruppo di 25 minori, provenienti dai rioni Poverelli e Penniniello, che, accompagnati da 27 adulti, hanno viaggiato alla scoperta delle bellezze della Villa di Poppea e il Museo di Capodimonte con l'annesso e stupendo bosco. "Guidati" da Vania Carfora, volontaria della Mensa dei Poveri "Don Pietro Ottena", hanno avuto la possibilità di visitare gli Scavi di Oplontis, a loro sconosciuti, e apprendere aneddoti e storia della maestosa Villa, incantati dalla bellezza della stessa.

Vania Carfora

Dopo la visita agli Scavi, l’autista li ha messi a proprio agio conducendoli da Torre Annunziata al Real Bosco di Capodimonte, dove i ragazzi sono andati alla scoperta della bellezza delle opere d’arte esposte nel Museo. I giovani torresi, entusiasti, hanno così potuto ripercorrere le varie epoche artistiche rappresentate nei dipinti.

La gita si è conclusa con una sosta nel verde del Bosco di Capodimonte, dove hanno pranzato e ammirato la varietà delle piante ed alberi presenti.

"Ringrazio moltissimo tutte le suore dell’Istituto Mazzarello e Vania Carfora per aver partecipato con entusiasmo al nostro progetto - ha commentato Luigi Scognamiglio, presidente della Pro Loco -. Questa iniziativa culturale a favore dei ragazzi della nostra città mi riempie d’orgoglio. Grazie alla raccolta fondi promossa sul web, abbiamo dato la possibilità ad un folto gruppo di nostri concittadini di conoscere alcune meraviglie culturali ed archeologiche del nostro territorio, progetto che non sarebbe stato possibile realizzare senza la generosità dei tanti torresi. La Pro Loco è sempre aperta a queste iniziative - conclude Scognamiglio - e molte altre ne metteremo in campo affinché la cultura e il bello del nostro territorio possa essere sempre più conosciuto e valorizzato".