A cura della Redazione

Alle prime luci dell’alba, è scattata una maxi operazione della Polizia di Stato nei confronti del clan Mallardo e dei cosiddetti scissionisti.

Gli operatori del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli e Firenze stanno eseguendo misure cautelari, emesse dal Gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di diverse persone, responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, della violazione della normativa sulle armi, di riciclaggio e di intestazione fittizia di beni.

E’ in corso di esecuzione anche un sequestro preventivo di beni, tutti riconducibili al clan Mallardo. 

La massiccia operazione, in maniera simultanea, ha visto interessate le città di Napoli, il comune di Giugliano in Campania, Firenze ed altre province toscane. Sono diciannove i soggetti colpiti da misura cautelare. Tra i destinatari vi sono il capoclan Francesco Mallardo e suo cognato, Liccardo Antimo, dipendente del Comune di Giugliano in Campania.

Sottoposte a sequestro preventivo unità immobiliari, società operanti in vari settori, veicoli e rapporti bancari, per un valore stimato interno ai 50 milioni di euro.