Arresti domiciliari per Maria Esposito, 37 anni, responsabile di una rapina, in concorso con altra persona, avvenuta il 17 maggio scorso ai danni di una giovane donna.
La vittima, una studentessa 22enne, stava passeggiando in via S. Domenico Maggiore a Napoli in compagnia di alcune amiche, quando fu avvicinata da uno scooter sul quale viaggiavano due persone. Il passeggero, una donna, non esitò neanche un attimo ad impossessarsi, con violenza, della borsa che la ragazza indossava a tracolla.
La malcapitata, nonostante un’attiva resistenza, fu letteralmente scaraventata a terra, battendo così la testa, tanto da riportare una lesione suturata con quattro punti.
I poliziotti della Sezione Volanti dell'UPG (Ufficio prevenzione Generale della Questura), con l’aiuto dei filmati estrapolati dal sistema di videosorveglianza e grazie anche alle testimonianze delle amiche della vittima, avviarono subito le indagini, riuscendo ad identificare la responsabile.
La 37enne fu riconosciuta in foto senza ombra di dubbio dalle amiche della vittima, che avevano assistito ai fatti.
La malvivente, già arrestata dalla Polizia per un’altra rapina, commessa nel luglio 2016 nel quartiere Posillipo, allorquando con la medesima tecnica avvicinò una coppia e si impossessò di un prezioso orologio, è stata arrestata e sottoposta alla misura cautelare.
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