A cura della Redazione

All'alba di oggi, una folla inferocita ha circondato un mezzo di soccorso del 118 di Napoli mettendo a rischio il soccorso di un uomo appena coinvolto in un incidente stradale.

L’episodio è ricostruito sulla pagina Facebook «Nessuno tocchi Ippocrate», tristemente nota per i bollettini ormai frequentissimi delle aggressioni ai medici. Il post è intitolato «Aggressione n. 34 del 2018». Alle 5.28 del mattino, si legge, «la postazione San Paolo viene allertata per stato di ebrezza alcolica». Il fatto avviene nel parcheggio di una nota discoteca di Coroglio. «In pochi minuti l’ambulanza è sul posto - riferisce l'autore del post -, il paziente viene caricato e il mezzo di soccorso incomincia ad uscire dal parcheggio. Parallelamente, alle ore 5.45, all’esterno della discoteca si verifica un grave incidente automobilistico con impatto frontale di una vettura e persona in gravi condizioni».

Nell’uscire dal parcheggio della discoteca, l’ambulanza viene circondata da 80 persone circa che incominciano a sferrare calci e pugni sui vetri e sulle fiancate. L’autista soccorritore viene preso per il bavero della giacca e subito dopo viene violentemente strattonato. Poi, l’evento più grave, che mette a rischio la vota del ferito. «L’equipaggio (medico ed infermiere che erano nel vano sanitario a prestare le prime cure al giovane ubriaco), sentiti i calci alle fiancate, scendono dai portelloni posteriori e cercano di raggiungere il ragazzo coinvolto nell’incidente, ma la folla con offese e spintoni glielo impedisce. Alla fine la postazione San Paolo decide di affidare il ragazzo in stato di ebrezza ad un altro mezzo di soccorso in arrivo e carica immediatamente il conducente del veicolo schiantatosi. Inizia una corsa verso il Cardarelli. Paziente sano e salvo. L’equipaggio ha sporto regolare denuncia contro ignoti. La postazione San Paolo - conclude il resoconto - è alla sua sesta aggressione da inizio anno».

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