Oltre duemila persone identificate, un arresto e quattro denunce. E' il risultato dei controlli predisposti nella giornata di ieri dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania, che ha messo in campo 150 pattuglie impiegate nella vigilanza degli scali ferroviari e 45 a bordo di treni critici regionali ed a lunga percorrenza. Il flash mob, con controlli simultanei nelle principali stazioni regionali, è stato attuato con la predisposizione di dispositivi di restringimento degli ingressi, grazie ai quali tutti coloro che entrano negli scali ferroviari vengono convogliati verso i varchi presidiati dai poliziotti in uniforme, muniti di palmari e metal detector, che possono così più facilmente individuare e controllare le persone sospette.
Nell’ambito dei controlli, all’interno del terminal bus della Stazione di Napoli Centrale, è stato arrestato in flagranza del reato di furto aggravato un cinquantenne algerino pluripregiudicato.
L’uomo, fingendo di dover salire a bordo di un autobus in partenza, si è accodato ad una viaggiatrice in fila e le ha sfilato lo smartphone dallo zaino. La donna, che si è accorta immediatamente della manovra del delinquente, ha lanciato l’allarme ed alcuni viaggiatori presenti si sono lanciati all’inseguimento del ladro. Nel frattempo sono sopraggiunti gli agenti della Polfer che hanno bloccato l’autore del furto e lo hanno trovato in possesso della refurtiva.
Sottoposto a giudizio con rito direttissimo, è stato condannato a otto mesi di reclusione e 300 euro di multa, con divieto di dimora a Napoli.
Le persone denunciate, quattro, devono invece rispondere a vario titolo di truffa e violazione al foglio di via obbligatorio. Nove i sequestri amministrativi comminati ai danni di venditori ambulanti.
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